Believe in me

Capitolo 3

24 dicembre

Oggi è la vigilia di natale... Sono passati due giorni da quando ho incontrato quel Liam e ancora non si è fatto vivo... Boh... Magari mi prendeva in giro o magari è stato solo una mia allucinazione dovuta dalla stanchezza del viaggio... Pensavo tutto ciò mentre mi preparavo per uscire... Mi vestii velocemente e scesi in cucina a fare colazione

"buongiorno Nonna!!" le stampai un bacio sulla guancia

"ciao nipotina" rispose

"giorno anche a te piccina mia!" andai a salutare Emma che non mi rispose dato che stava ancora dormendo in piedi... Lei è come me... Adora il suo letto e in genere quando non c'è scuola prima dell'una non lo lascia...

Mi sedetti e feci colazione, accesi la televisione e mi sedetti nel divano mentre sia Emma che mia nonna si vestivano... C'era un telegiornale, parlavano di cronaca lo segui senza prestarci molta attenzione... lo schermo del mio cellulare si illuminò lo presi era un numero sconosciuto, “uno scherzo telefonico” pensai subito, poi risposi

"pronto?!" risposi curiosa

"Alessia? sei tu?" domandò la voce al di là del telefono

"si... Ma chi parla??" chiesi prontamente

"Buongiorno!! Sono Liam... Ti ricordi di me?" disse cercando di nascondere una risata

Allora non eri una mia allucinazione...

"emh... Veramente no... "

Si, lo so, vi avevo detto che non avevo avuto sue notizie... E ciò significa che di lui mi ricordo... Solo non voglio dare l'impressione che aspettassi un qualche segno da parte sua... Si, sono molto orgogliosa... "ah... Ci siamo incontrati da Nando's..."

"aaah... Si si... Liam!" esclamai facendolo ridere  

"dimmi tutto..."dissi

"sai..."

Lo interruppi "ma chi ti ha dato il mio numero???"

Rise ancora "me lo sono.... Procurato..."

"..."

"allora... Che ne dici se andiamo oggi pomeriggio per un caffè??" chiese lui

mentre stavo per rispondere vidi entrare nella stanza mia nonna ed Emma che mi guardavano interrogative... Quindi decisi di chiudere in fretta...

"si si ok... Alle 16... Da Starbucks... Ora vado ciao" non gli diedi il tempo di rispondere che riattaccai Dopo aver risposto all'interrogatorio di quelle 2 pettegole uscimmo... Avevamo deciso di fare shopping natalizio!

Girammo per delle ore in vari negozi ed uscimmo con tantissime buste di ogni genere tra cui i regali di natale che ci saremmo consegnate solo a mezzanotte! Arrivammo a casa e aspettammo che fosse pronto il pranzo... Mia nonna è una cuoca fantastica! Entrai in cucina dove lei stava cucinando con l'aiuto di Emma.

"vi serve una mano?" dissi sorridente

"si! Dai scema aiutami a tagliare le patate!!" disse Emma porgendomi un coltello

Mi sedetti accanto a lei e la aiutai, lavorando insieme si impiega meno tempo! Pranzammo e dopo andai a prepararmi... Non ci misi poi granché... Mi vestì, solito velo di matita e mascara e via... Ovviamente, neanche a dirlo, ero in ritardo...

Uscii e mi diressi verso Starbucks... Entrai e girai la testa da un lato all'altro del locale ma non vidi nessuno...

"pensavo non saresti venuta" una voce da dietro la mia schiena esclamò queste parole facendomi sobbalzare... Mi girai di scatto e vidi liam, maglia bianca, felpa nera, jeans e soliti occhiali da sole e cappelino... Che poi tutto sto sole a Londra non l'ha mai fatto...