Capitolo 7

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Mi svegliai verso l'una con un sorrisone stampato in faccia, non riuscivo a smettere di sorridere dopo quello che era successo poche ore prima. Continuavo a pensare a quello che aveva detto Liam, alla promessa che ci eravamo fatti, al ciondolo con la sua iniziale che non toglierò mai, al portachiavi con la mia iniziale che avrebbe portato sempre con se, alla fantastica serata passata insieme ai miei nuovi amici, al gioco della bottiglia, ai pugni stretti di Liam mentre davo un bacio a stampo a Niall, alla sua dolce espressione mentre mi dichiarava i suoi sentimenti, insomma, tutto quello che era successo mi faceva pensare che quella era stata senza alcun dubbio la serata più bella della mia vita fino a quel momento.

Alla fine Liam non rimase con me a lungo, se ne era andato circa mezz'ora dopo il suo "ti amo".  

Decisi che si era definitivamente fatto tardi, così mi alzai, andai a lavarmi ed a vestirmi e dopo andai in cucina.

“buongiorno Ale!” mi disse Zayn

"buongiorno Zayn!" dissi ancora assonnata

"aspetta... Che ci fai tu qui, In mutande, nella cucina di casa di mia nonna??" dissi confusa

Rise "emh..."

"giorno Ale!!" disse Emma entrando in cucina con addosso la felpa di Zayn e dei pantaloncini

"va be, ho capito... Sto tornando nella mia stanza..." dissi lasciandoli soli.

A quanto pare per Emma la serata non era finita allo stesso modo mio...

Mi ritirai nella mia stanza fino a quando Zayn se ne andò...

Passai solo pochi minuti tra quelle quattro mura, non ci volle molto che Zayn se ne andò.

"ciao Ale!" disse zayn dal piano di sotto

"ciao!!" risposi

Appena sentii la porta di ingresso chiudersi scesi nuovamente in cucina dove Emma stava cercando di cucinare qualcosa

"non ho parole... Ma... Ma..." dissi un po' scioccata

Emma cercò di raccontarmi cosa era successo con Zayn

"non voglio sapereeee!!" dissi tappandomi le orecchie, anche se in realtà un po' ero curiosa.

Sentii puzza di bruciato

"ma che stai combinando?! Hai bruciato tutto!!" dissi notando il casino che aveva combinato in cucina "emh.. Lo sai che non so cucinare!!" disse cercando di giustificarsi

"dai qua!" dissi spostandola dai fornelli.

Cercai di aggiustare quel disastro, ma niente da fare.

"lasciamo stare, preparo io qualcosa... Che ti piacerebbe mangiare??" chiesi

"cotolette e patatine??" chiese

"ooook... Arrivano tra qualche minuto!"

Dopo averle preparato il pranzo uscii di casa.  

LIAM'S POV

Suonarono alla porta, andai ad aprire, era Alessia.

"Liam, ti devo parlare... Tra pochi giorni tornerò in Italia e non sono sicura di poter sostenere un amore a distanza... Poi magari potrei trovare qualcun altro che vive come me in Italia e che mi possa amare come te, o anche di più... Ora vado... È stato bello passare questi giorni con te..."

Mi svegliai di colpo, per fortuna era solo un sogno, anzi un incubo!

Oggi è il 1 di gennaio e tra 5 giorni Ale partirà...

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