ALESSIA'S POV
Io ed Emma ci spostammo in una zona totalmente opposta del parco e ci sedemmo in una panchina molto nascosta
"lo detesto!" esclamai “non lo voglio più vedere, è solo un coglione!”
"Ti brillano gli occhi anche quando ne parli male." disse Emma "che ti ha detto?" aggiunse
"mi ha chiesto di guardarlo negli occhi e di dirgli che non lo amavo" dissi con le lacrime agli occhi
"e tu lo hai fatto?" chiese
"no! Non posso dirgli una cosa che non è vera... Certo che lo amo, più della mia stessa vita... Ma non posso perdonarlo... Non questa volta..."
Emma non disse una parola ma mi abbracciò, mi abbracciò fortissimo, mi diede uno di quegli abbracci che ti rimangono in mente, che è difficile dimenticare...
Il mio telefono non smise un attimo di squillare, era sempre Liam, ma non avrei risposto...
Poco dopo Zayn ci raggiunse, era visibilmente arrabbiato.
"che è successo?" chiese Emma
"niente." rispose freddo
"sicuro?" chiesi io
"niente di importante, tranquille... Abbiamo cose più importanti a cui pensare!" disse sorridendomi
"Ragazzi, grazie di tutto, ma ora torno a casa... Ho assolutamente bisogno di dormire."
"vuoi che ti accompagniamo?" chiese Emma
"no, preferisco fare due passi..."
"ok, ma mandami un messaggio appena arrivi!"
Tentai di sorridere ma senza riuscirci. Mi girai e me ne andai.
Tornai a casa molto rapidamente, non mi andava di incontrare gente in giro.
Arrivai a casa, mandai il messaggio ad Emma e me ne andai a dormire. Erano le 7, ma probabilmente ero talmente sfinita dal pianto che avevo davvero necessità di dormire e di riposarmi.
Mi svegliai solo l'indomani mattina. Mi andai a lavare ed indossai qualcosa per stare a casa, tanto non sarei uscita neanche se mi avessero costretto.
Il mio telefono iniziò a squillare, era Niall, in quel momento avevo bisogno di parlare solo con lui! Feci un respiro profondo e risposi.
"pronto?!"
"Ehi Ale... Come ti senti?" mi chiese
"Come vuoi che mi senta? Sto uno schifo... "
"mi dispiace... Non hai parlato con... Con Liam?"
"no... Non ho niente da dirgli..."
"Ale... Se vuoi io ci sono. Se vuoi parlare io sarò lì ad ascoltarti, se vuoi piangere ti asciugherò le lacrime, per qualsiasi cosa io ci sono, sappilo"
“grazie Niall, davvero”
“Sto venendo da te, ci vediamo tra mezz'ora a casa tua, ok?" chiese
"ok... A dopo."
Riattaccò.
Uscii dalla mia stanza ed andai in cucina, avevo troppa sete, di fame neanche l'ombra.
Erano ormai quasi 3 giorni che non mangiavo niente.
"Ale!" mia madre era in cucina, a quanto pare non c'era nessun altro in casa.
"vuoi dirmi che è successo??" Aggiunse
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Believe in me
Genç KurguCiao a tutti, io sono Alessia ho 16 anni e sono da poco uscita da una situazione adolescenziale un po' complicata... Vivo con la mia famiglia e la mia migliore amica, Emma. Viviamo insieme in Italia da quando lei ha perso i genitori, ma durante le v...
