Believe in me

Capitolo 6

Oggi 31 dicembre è la vigilia di capodanno ed io la passerò con i miei nuovi amici, con Emma e con il mio fidanzato!

L'unica cosa che mi dispiace è che tra 6 giorni dovrò ritornare in Italia, e ciò significa che molto probabilmente non mi vedrò più con Liam e gli altri ragazzi, o magari non ci saremmo visti con questa assiduità...

Questa situazione mi rendeva triste, non mi andava di separarmi da Liam, finalmente avevo trovato qualcuno che mi capisse al volo...

Dato che stavo pensando a lui decisi di chiamargli

"buongiorno!!!" dissi felice

"giorno piccolina!!"                                        

"allora... Stasera siete da me confermato?" chiesi

"si si, tutto confermato... Spero non ti dispiaccia, ma Louis vorrebbe portare la sua ragazza... per te va bene?"

"certo!! Anzi meglio!! Così facciamo conoscenza!" dissi felice

"ook... Lo avviso subito! Comunque che farai questa mattina??"

"Shopping con Emma! Tu?"

"niente di che... Starò a casa..."

"vuoi venire con me? Mi serve il tuo parere!!" dissi

"ma non vi disturbo? Cioè ad Emma non dispiace se ci sono anche io??"

"no dai... Se vogliamo esserne sicuri, di’ anche a Zayn di venire!" dissi ridendo

"ok" rise "a che ora ci vediamo?!" aggiunse

"allora, ora sono le 11... Diciamo tra una mezzoretta!" dissi

“sicura che tra mezz’ora sarai pronta?”Si mise a ridere

"non ridere! È davvero mezz'ora, Io sono già pronta!" dissi fingendomi offesa

"dai stavo solo scherzando” disse ridendo “A dopo bambolina!!" aggiunse attaccando

Andai a svegliare Emma altrimenti saremmo state davvero in ritardo.  

Sentii arrivare una macchina e guardando fuori dalla finestra intravidi Liam e Zayn appoggiati alla macchina ad aspettarci.

Avvisai mia nonna ed uscimmo di casa, raggiungemmo i ragazzi

"io te lo avevo detto che ero pronta!!" dissi riferendomi a Liam che si mise a ridere

Andai a salutare Zayn

"e a me?? Non mi saluti?? " disse Liam

Mi avvicinai e gli stampai un bacio molto delicato sulle labbra

"non era quello che mi aspettavo, ma per adesso mi accontento" disse sorridendo maliziosamente Sorrisi anche io cercando di nascondere il mio evidentissimo imbarazzo immaginando a cosa stesse alludendo

Emma si accorse del mio rossore e scoppiò a ridere avendo capito anche lei.

Le feci segno di tacere ed entrammo in macchina.

Il tragitto da casa al centro commerciale passò tra una chiacchiera e l'altra.

Entrammo nel mio negozio preferito, e noi ragazze iniziammo a provare vari vestiti mentre i ragazzi ci aiutavano a capire cosa ci stava meglio...

Emma trovò subito un vestitino che le piaceva e che le stava bene, dato il suo fisico, infatti lo pagò e si sedette vicino ai ragazzi per aiutarmi a scegliere

"che ve ne pare?" dissi uscendo dal camerino.

Indossavo un paio di jeans e una maglia lunga con le stelle, molto nel mio stile.