Believe in me

Capitolo 26

Oggi è il 24 maggio, è sabato, quindi non devo andare a scuola, dato che ancora non mi sento bene è una cosa perfetta...

Decisi di non uscire, così con tranquillità mi alzai e mi andai a lavare, notai qualcosa che non andava... Non mi era ancora venuto il ciclo! È una cosa troppo insolita, potevo capire il ritardo di un giorno, ma ora siamo arrivati a 5 giorni... Non so quale possa essere la causa di questo ritardo.

Mi vestii e presi il computer per provare a trovare una risposta...

"allora... 'I fattori che determinano ritardi mestruali sono numerosi e tra questi le brusche variazioni di peso' no, questo lo escluderei... 'lo stress' probabile! 'i cambiamenti ambientali, di clima, assumere particolari farmaci.' no queste nemmeno..."

continuai a leggere le numerose cause che quel sito mi elencava, poi una frase mi colpì

'È sempre importante valutare anche l'eventualità di una gravidanza'

Mi venne in mente Matthew... Pochi giorni prima avevamo avuto un rapporto!

"oh cazzo" mi venne da esclamare.

Iniziai ad agitarmi, dovevo parlare con Matthew, magari è solo un caso...

Presi il mio cellulare e scrissi un messaggio a Matto

"Matthew, ti devo parlare... È molto urgente!"

"ok, è successo qualcosa di grave?? Mi devo preoccupare?? Comunque se vuoi ti aspetto a casa mia dopo pranzo..."

Non risposi a niente di tutto quello che mi aveva detto, ero troppo preoccupata, non so se per il nervosismo, per la preoccupazione o che so io ma iniziai a passeggiare per casa avanti e indietro, percorrendo sempre lo stesso tratto...

Appena arrivò l'ora di pranzo mangiai qualcosa al volo ed uscì di casa, andai a casa di Matthew a piedi, arrivai dopo poco...

Fu Grace ad aprirmi alla porta, mi salutò ed io cercai di essere molto disinvolta nel parlare con lei...

"Matto è nella sua stanza!" disse

"ok, grazie!"

Salii le scale ed arrivai davanti alla porta della stanza di Matto. Bussai un paio di volte prima di entrare... Lui era sdraiato sul letto a petto nudo dato che era una giornata particolarmente calda. Si alzò subito dal letto appena mi vide e si infilò la maglietta...

"Ciao Piccola!"

mi si avvicinò e mi stampò un bacio sulle labbra.

Lo guardai dritto negli occhi, dovevo chiedergli una cosa davvero importante, dato che mi venne in mente questo dubbio atroce...

"Matthew..." dissi guardandolo preoccupata

"dimmi"

"sai quando la settimana scorsa... Abbiamo... hai capito..."

"si, ho capito!" disse ridendo

"Stavo pensando... hai usato qualche precauzione, vero?" chiesi ancora più preoccupata

"non mi ricordo..."

"pensaci bene!"

"mi sa che non ho usato niente... L'ho dimenticato!"

"come si fa a dimenticare una cosa del genere!! Oddio, oddio, oddio... Matto, penso di essere incinta!"

 "..."

matto non rispose, ma la sua espressione rispose per lui...

"ma sei sicura?" chiese dopo una pausa di silenzio