Believe in me

Capitolo 17

ALESSIA’S POV

Mi ero appena svegliata, erano le 19 circa. Appena aprii gli occhi vidi Emma seduta in un angolo del mio letto

“cucciola mia, come ti senti? Ti è passato il mal di testa?”

“diciamo di sì”

“mi spieghi che combini?! Hai idea dello spavento che mi è preso appena ho visto arrivare Niall spaventato che ti cercava?!?!”

“scusa, so di essere un disastro...”

“dove sei stata?”

“al funky Buddha, ho bevuto qualche drink non ricordo nient’altro, solo che stamattina ero a casa di Niall”

“menomale che non ti è successo niente, per un attimo ho temuto il peggio!”

“peggio di quello che mi è già successo? No, non penso...”

Venne ad abbracciarmi.

“cucciola, so che è brutto vivere delle esperienze così triste improvvisamente...”

“sai cos’è?” dissi interrompendola “sono stanca di dover avere solo cose negative dalla vita, da lui non me lo sarei mai aspettato... diceva di amarmi, ma chi ama non ferisce”

Non seppe cosa rispondermi. Le chiesi di lasciarmi da sola, non avevo voglia di parlare con nessuno.

Nel silenzio della mia stanza, presi il mio cellulare tra le mani, avevo tantissimi messaggi dei giorni precedenti non letti.

Un po' da tutti, da Zayn, da Louis, da Harry ed infine da Liam. In realtà la maggior parte erano da parte di Liam.

Mi misi a leggerli tutti, uno dopo l'altro.

Nel mio telefono Liam lo avevo salvato come 'orso' dal fine settimana a casa dei suoi, così la prima cosa che feci fu cambiarlo mettendo semplicemente 'Liam'.

Passai tutto il resto della serata ad ascoltare musica, non avevo voglia di parlare con nessuno, né tantomeno di mangiare!

Mi addormentai con il telefono in mano e le cuffie nelle orecchie.

L'indomani mattina mi svegliai tranquillamente, con la consapevolezza che sarei dovuta tornare a scuola.

Era ancora presto, erano solo le sei, così rimasi ancora un po' nel letto.

Pensavo a tante cose, troppe. Troppi pensieri mi ronzavano nella testa, troppi complessi.. passò un'ora, così mi alzai, andai a svegliare Emma ed andai a lavarmi.

Mi vestii ed andai a fare colazione. Dovevo per forza mettere qualcosa sotto ai denti, mi sentivo molto debole.

"Emma!! Sbrigati sennò facciamo tardi!" dissi

"arrivo!!"

Emanuele era già pronto, stava aspettando solo noi.

Uscimmo di casa ed andammo a scuola.

Camminammo per quelle viuzze che portavano alla scuola, appena arrivati entrammo velocemente in classe, era tardi.

"buongiorno professoressa" dicemmo entrando

"buongiorno... Dai accomodatevi, così iniziamo la lezione!"

Quel giorno Matto non c'era, non sapevo il perché, così Emma si sedette al posto di Matto, vicino a me. Durante la lezione vedevo Eva e le altre del fan club che mi fissavano

"ma che cosa vogliono da me?" chiesi ad Emma sottovoce

"lasciale stare... Probabilmente hanno letto qualcosa sulla vostra separazione... " rispose anche lei sottovoce.