Believe in me

Capitolo 34

LIAM'S POV

Quella mattina ci svegliammo piuttosto indolenziti, il letto non era il massimo della comodità... Ma a chi vogliamo prendere in giro, era il letto più scomodo sul quale abbia mai dormito.

Fui io il primo a svegliarsi ed andai fuori a sgranchirmi ed a respirare un po' d'aria fresca.

Erano quasi le 10 e non sapevo come mai Alessia non si era ancora svegliata. Decisi di riportare la barca a terra dato che gli accordi con il proprietario erano di riportarla prima di mezzogiorno. Feci partire il motore che provocò un rumore piuttosto forte che svegliò Alessia.

"buongiorno amore" le dissi "scusa non volevo svegliarti, ma devo riportare la barca a terra" aggiunsi

Non ricevetti alcuna risposta se non il suo sguardo assonnato che continuava a tenere su di me sbattendo più volte le palpebre e sbadigliando di tanto in tanto.

Mi venne da ridere nel vederla in quel modo, avevo dimenticato come si comportava da appena sveglia, era così silenziosa che quasi non mi sembrava lei.

Tornai sui comandi della barca mentre cercavo di concentrarmi. Sentii due braccia stringermi da dietro e mentre assaporavo il suo dolce profumo mi lasciai distrarre.

"buongiorno" disse ancora assonnata

Scoppiai a ridere

"sei a scoppio ritardato?" chiesi
"lo sai che ho bisogno di un po' di tempo prima di svegliarmi del tutto" disse lasciando alcuni baci sul mio collo

Non era esattamente il massimo per la mia concentrazione

"che fai?" mi chiese tra un bacio e l'altro
"controllo i comandi per riportare la barca a terra"
"capito" disse stringendomi più forte
"che vuoi fare?" chiesi guardandola
"no niente" disse nascondendosi leggermente nell'incavo del mio collo

Era decisamente adorabile.

Presi il suo viso tra le mani e le stampai un bacio sulle labbra, iniziai a baciarla ed a giocherellare con il suo labbro inferiore. Continuai a baciarla per un po' mentre non potevo fare a meno di tenere le mie mani sul suo corpo, stringendola in un abbraccio. Infilai le mani sotto la sua maglietta sentendo la sua pelle calda a contatto con le mie mani fredde. Sentii la pelle d'oca formarsi al mio contatto.

"scusa ho le mani fredde" sussurrai sulle sue labbra
"si ho notato" disse accennando un sorriso

Spostai le mani togliendole da sotto la sua maglietta ma lei mi bloccò

"mi piace sentire le tue mani a contatto con la mia pelle"

Sorrisi alle sue parole, voleva sostenere un contatto con me nonostante avessi le mani fredde.

"benissimo" dissi riposizionando le mie mani sul punto precedente e continuando a baciarla.

Portai le mani sul suo fondoschiena dove non sostai a lungo.

"non dovevi concentrarti?" mi chiese ridendo mentre afferrava il mio labbro inferiore tra i denti

Questo non lo aveva mai fatto, mi fa letteralmente impazzire.

"e infatti mi sto concentrando, su di te" dissi ridacchiando e lasciandole un bacio sul collo

Sento che non resisto più, da quando ho saputo che ha avuto un rapporto con quel Matthew non posso fare a meno che avere la necessità di marcare il territorio e di pormi delle domande. Mi torturo il cervello chiedendomi cosa abbiano fatto esattamente, se è stata una cosa di una volta oppure no... Se era un bravo fidanzato e anche