La TV trasmetteva programmi inutili e vecchi, film visti e rivisti e le solite televendite.
Le patatine che stavamo sgranocchiando erano forse le ultime rimaste, le nostre provviste stavano finendo. Continuavamo a fare zapping finché non capitammo sul telegiornale e qualcosa ci colpì: ci stavano cercando.
Ascoltavamo senza dire una parola, a dare l'allarme erano nostri amici che non sapevano niente di tutta la nostra situazione.
Improvvisamente, iniziai a lacrimare
"Che cazzo però.."
"Che hai Giusy?" mi strinse guardandomi preoccupato.
"Mia madre dove cazzo è, perché non c'era"
"Avrà deciso di non parlare, calma, la discrezione è tutto delle volte"
Al che mi misi seduta e lui fece lo stesso, posizionandosi proprio davanti a me per asciugare le lacrime che scendevano inesorabili.
"Torneremo Giusy, e tutto sarà come prima" alla sua affermazione scuotevo la testa, era tutto così surreale.
Prese a baciare le mie lacrime arrestando la loro corsa sulle mie guance finché, bacio dopo bacio, non arrivò alle mie labbra.
Per un primo momento ero debole, non mi andava di far nulla se non di piangere ma in fondo pensai "E se questo fosse l'unico rimedio al mio vuoto?" e da lì il bacio prese anima, ci avvolse di un piacevole calore che ci portò man mano sotto le coperte.
Via tutto, via i vestiti, via i cattivi pensieri.
In quel momento c'eravamo noi, noi e nient'altro.
Sapeva fosse la mia prima volta e la dolcezza con cui fece tutto fu disarmante, sembrava capire ogni mio lamento od ogni mio sorriso e tentò di rendere quell'esperienza indimenticabile, e ci riuscì.
E se un giorno dovessero chiedermi: Com'è stata la tua prima volta?
Beh, ricorderò senz'altro i respiri che riempivano la stanza, i nostri corpi nudi che si accarezzavano in una dolce e lenta danza, la mia mente vuota ed il corpo leggero come se fossi rinata. Sembrava quasi non esistesse più niente: la scuola, gli amici, tutto il percorso che ci aveva portati fino a quel momento, tutto questo era diventato il nulla.
In quell'enorme universo esistevamo solo noi, solo il nostro amore che si evolveva ogni giorno in qualcosa di sempre più bello.
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Giusy. // Ultimo
Fanfiction«Ma Giusy senti questo vento? Tu lasciati portare [..]» In una vita piena di caos sono riuscita a trovare lui, il mio cosmo, il mio ordine. Tra lividi e carezze, riusciremo a stringerci le mani?
