Avevamo ormai perso la cognizione del tempo, eravamo in un tempo tutto nostro.Eravamo ormai una cosa sola, niente poteva toccarci, buttarci giù o distruggerci. Niente.
Era un giorno come tutti gli altri: l'organizzazione alle nostre spalle ci forniva qualcosa per sopravvivere, quel lupetto era ormai cresciuto ed in qualche modo trovavamo sempre qualcosa da fare in quel boschetto sperduto nel nulla. La televisione qualche volta ci teneva compagnia e la musica non mancava mai, lo sentivo canticchiare ad ogni ora del giorno.
Quel giorno non ci saremmo aspettati che una delle guardie bussasse per parlarci, non sono soliti intrattenere conversazioni con noi né tantomeno iniziarle.
"Oggi è il giorno" una voce dura, ferma, bassa. Quell'omaccione aveva deciso di farci uno scherzo o cosa? Io e Niccolò eravamo svegli da poco e stavamo consumando la nostra colazione quando quell'uomo aveva invaso la nostra piccola ma accogliente dimora.
"Il giorno di cosa?" chiese, Nic, incuriosito.
"Tornerete a Roma, senza tante storie"
"Come mai dopo tutto questo tempo?" chiesi
"Lo capirete. Avete un'ora per prepararvi tutto, passerà un auto a prendervi." annuimmo, rimanemmo abbastanza spiazzati da quel "capirete".. capire cosa? Eravamo già da tempo dell'idea che qualcosa di losco ci fosse sotto, ma cosa.
Finimmo di fretta e furia la colazione senza spicciare una parola, i nostri sguardi erano confusi. Ad osservarci Komor, il nostro lupo che aveva quasi compiuto un anno. Sarebbe venuto con noi, questo era certo. Nic era sempre dell'idea che avrebbe fatto una bella squadra con Spugna, il suo cagnolone che tanto gli mancava.
Preparammo tutto, non avevamo tempo per cincischiare. Dopo esserci assicurati per dieci volte di non aver lasciato nulla, sentimmo un clacson suonare. Eravamo pronti per un nuovo libro della nostra vita.
SPAZIO AUTORE
Ebbene sì, sono tornata. Aver lasciato questa storia in sospeso è stato per me come lasciare due umani al loro triste destino, non avrei potuto finirla qui. La mia intenzione? A breve, un nuovo libro di questa storia sarà presente sul mio profilo.
Se avete ancora questo racconto in libreria, schiacciate una stellina, sarò lieta di concluderla per quei pochi che desideravano conoscerne la fine. A prestissimo
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Giusy. // Ultimo
Fanfiction«Ma Giusy senti questo vento? Tu lasciati portare [..]» In una vita piena di caos sono riuscita a trovare lui, il mio cosmo, il mio ordine. Tra lividi e carezze, riusciremo a stringerci le mani?
