-Kirishima... tu fai parte dei villain? Ti prego dimmi che non è vero...-
-mi dispiace-
E da quelle parole, la loro vita cambiò totalmente, stravolgendoli e mettendoli a dura prova davanti a un mondo crudele fatto di pregiudizi e cattiveria. Un mond...
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"Wish you were here"
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Kirishima spense il cellulare in fretta, sperando solo di non essere stato visto.
-non serve che nasconda il telefono, lo sai?-
Era la voce di dabi, per fortuna era da solo, senza toga o Tomura.
Il ragazzo sospirò di sollievo vedendo che era solo lui.
-lo so, ma sai quali sono le regole di Shigaraki-
-te ne devi fregare delle sue regole.-
-se non sbaglio però anche tu non hai contattato la tua famiglia da quando sei qui!- ribattè il rosso.
Dabi si sedette a fianco a kirishima, e dopo un po' rispose:
-Quello è per mia scelta. E comunque, non ci parlavo più da quando me ne sono andato, quindi da molto prima di venire qui.-
Rimasero in silenzio per un po'.
Dopo un lungo sospiro Dabi disse semplicemente:
-lui ti piace, vero? Intendo il ragazzo con cui stavi parlando.-
Kirishima prese lo stesso colore dei suoi capelli e, senza dire nulla, annuì.
-lui lo sa?-
Il ragazzo aveva lo sguardo puntato al terreno, quasi fosse la cosa più interessante del mondo.
-no-
Non aveva mai parlato dei suoi sentimenti con nessuno, e si vergognava.
Non era mica una ragazzina alle prese con la sua prima cotta! Non era virile.
Dabi annuì, per poi alzarsi ed andarsene.
Ma appena sulla soglia eijirou aggiunse:
-non lo dirai a shigaraki, vero? Del fatto che ero al telefono-
-no, stai tranquillo-
Kirishima sorrise.
-grazie, Touya-
-cretino, non dire a voce troppo alta il mio nome! Sei l'unico a cui l'ho detto-
Il rosso si mise a ridere, per poi annuire e girarsi mentre l'altro se ne andava.
Era di nuovo da solo.
Lui odiava essere solo.
Se c'era qualcuno con cui parlare allora non doveva pensare ai suoi problemi, ma senza nessuna distrazione allora doveva per forza affrontarli.
Dopotutto, non si può scappare da se stessi per sempre.
Cosa stava per dire Bakugou, prima?
"Allora perché?"
Voleva sicuramente chiedere "allora perché te ne sei andato?"
Bella domanda...
Probabilmente solo perché doveva, senza nessuna altra spiegazione.
Perché i villain lo avevano in un certo senso salvato.
E non poteva voltare loro le spalle.
Non sarebbe stato giusto.
Eppure... aveva in continuazione la sensazione di aver fatto la cosa sbagliata...
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Angolo autrice!
Scusate il capitolo corto, ma questo è solo di passaggio, non è molto importante per la trama. Però questi capitoli vanno fatti, altrimenti la storia viene fuori troppo veloce e frettolosa, e così è brutta. Vabbè, ditemi se vi è piaciuto, eeeee al prossimo capitolo Sciaooo
