"Find what you love and let it kill you"
L'allarme del dormitorio si mise a suonare incessantemente.
Kirishima si svegliò di colpo, con i capelli abbassati ed il quirk attivato per lo spavento.
-APRI BASTARDO! DOBBIAMO CORRERE!-
La voce era riconoscibile da migliaia di chilometri: Bakugou.
Nella sua voce si potevano scorgere tensione e rabbia, che però nascondevano della paura.
Era strano sentire quel genere di voce da lui.Kirishima si alzò di scatto disattivando la sua unicità e corse ad aprire la porta.
-allora ci sei, mi stavo preoccupando! Dobbiamo andare, i villain hanno attaccato i dormitori!-
A quelle parole Kirishima sgranò gli occhi.
Bakugou afferrò la mano del ragazzo e si mise a correre per il corridoio trascinandoselo dietro.
Corsero giù per le scale e raggiunsero la sala comune, dove già molti ragazzi erano radunati.
Davanti a loro c'erano kurogiri, il quale aveva aperto uno dei suoi portali, toga, già in posizione di attacco con il suo pugnale, dabi, che si stava preparando a lanciare delle fiamme, e, infine, Tomura, che stava davanti agli altri a braccia conserte.
Gli studenti, invece erano tutti vicini, alcuni rannicchiati a terra, altri spaventati, altri ancora invece erano in posizione d'attacco, pronti per un possibile combattimento.
Tomura mosse lo sguardo a Kirishima, il quale stava ancora stringendo la mano di Bakugou.
-allora sei arrivato, finalmente. Siamo venuti a prenderti.-
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|𝕀'𝕞 𝕤𝕠𝕣𝕣𝕪 | 𝙺𝚒𝚛𝚒𝙱𝚊𝚔𝚞
Fiksi Penggemar-Kirishima... tu fai parte dei villain? Ti prego dimmi che non è vero...- -mi dispiace- E da quelle parole, la loro vita cambiò totalmente, stravolgendoli e mettendoli a dura prova davanti a un mondo crudele fatto di pregiudizi e cattiveria. Un mond...