L'inizio di noi

CAPITOLO 34

Sono sul letto con mia figlia che ancora dorme accanto a me. La fisso accarezzandole i capelli, il viso e immagino già quando saremo in quattro, tutti abbracciati su questo letto. Mentre fantastico non mi accorgo di Stefano e per poco non mi prende un colpo.

S: - Siete bellissime! – lo guardo ed ha la macchinetta fotografica.

E: - Già cominci con le foto?! –

S: - Veramente non ho mai smesso. Ah ti avviso abbiamo bisogno di un altro Hard Disk perché quello che abbiamo è quasi pieno! –

E: - Ma è di un terabyte! – lui si gratta la testa imbarazzato.

S: - Diciamo che Helly ha più foto di noi due messi insieme in soli due anni di vita! –

E: - Sono scioccata! Ma ci sono solo foto? –

S: - No anche qualche film tra cui le tue dannate serie di One Tree Hill, Smallville, The O.C, pensa se non avessimo netflix, le riempiresti con tutte le altre che sono uscite ora. –

E: - Oh non mi criticare quelle serie tv! Tanto prima o poi ti costringerò a vedertele! Comunque mi sembrava strano che c'erano solo foto! – Stefano sta per replicare il suono del campanello lo blocca.

Dopo un po' vedo spuntare Isabella e Giovanna. Insieme mi sembrano le zie di "tutti pazzi per amore".  Le adoro.

E: - Ciao! – sussurro piano evitando di svegliare Helly.

I: - Emma che succede? Elena ci ha detto di salire perché dovevi parlarci! – mi metto seduta cercando di non smuovere tanto Helly.

E: - E si però non deve venirlo a sapere nessuno! Ne i miei, ne i suoi! – mormoro indicando Stefano.

I: - È qualcosa di grave allora? –

G: - No, non credo! - mi viene vicino prendendomi il viso . Avvicina il suo per guardarmi meglio negli occhi, poi sorride e si gira verso Isa – è incinta! – afferma solamente. Io la guardo incredula.

S: - Sapevo che lo avresti capito subito. Ma devo ancora capire come fai! –

G: - Voi uomini non potrete mai saperlo. Noi donne abbiamo dei sensori. E poi ci sono io che me ne accorgo semplicemente guardandovi negli occhi. Pensa che quando tuo padre e tua madre sono venuti da me io non li ho nemmeno salutati che ho subito detto "Rosà sei incinta vero?" sono rimasti scioccati tutti e due ma poi c'hanno fatto l'abitudine! Comunque congratulazioni ragazzi! – mi dice abbracciandomi.

I: - Auguri ragazzi sono troppo contenta! -

G: - Una curiosità perché non dovremmo dirlo? –

E: - Perché sono a rischio Giovy! –

G: - Oddio! Mi dispiace! Ma non è meglio che lo sappiano? –

E: - No perché mia mamma e Rosi già non vedono l'ora dal compleanno di Helly, quindi mi faranno impazzire e se sanno che sono a rischio si trasferiscono tutto il giorno qui ed io mi stresso ancora di più invece di rilassarmi. Comunque nemmeno Helly saprà niente finché le probabilità di aborto non scendono perché non vogliamo illuderla! –

G: - Ti capisco tesoro! Va bene non diremo nulla finché non lo farete voi! –

I: - Sai che fai riprendi i walkie talkie che usavi per Helly così noi li usiamo per te! – rido scuotendo la testa ma infondo ha ragione.

E: - Grazie! –

I: - No non ricominciamo con i grazie! – le guardo e sorrido.

[...]

H: - Mamma! – parla ancora con gli occhi chiusi.

E: - Ben svegliata scricciola –

H: - Come tai? – mi chiede abbracciandomi. La cosa mi commuove dato che ha solo due anni e mezzo e sembra che sia molto più grande. Si preoccupa sempre, e adesso ancora di più. Sembra come se avesse capito che qualcosa non va. Diciamo che non sono mai stata tutti questi giorni a letto nemmeno quando avevo la febbre e per lei vedermi così le fa strano.

E: - Bene amore! – abbassa la testa ed io non capisco che ha – Oi scricciola! –

H: - Pule papà dite te tai bene ma non è bero! Pecche tai sempe a letto? – ormai è più di due settimane che sto così, domani abbiamo la visita e vedremo se almeno un po' il rischio sia sceso. La scorsa settimana Antonella mi ha detto che stava andando meglio ma il rischio era ancora alto.

E: - Tesoro domani mamma va dalla dottoressa e se va tutto bene ti dico cosa c'è ok? Tu prometti che mantieni ancora il segreto di non dirlo ai nonni? –

H: - Ti te lo plometto! – me l'abbraccio finché non veniamo interrotti da Stefano.

S: - Amori miei! –

H: - Papino! – urla saltandogli in braccio e baciandogli le labbra come fa sempre.

S: - Bella di papi! Hai dormito di nuovo con la mamma? –

H: - Ti non bolebo lascialla sola! – Stefano le sorride.

S: - Vai in cucina che prepariamo la cena, intanto saluto mamma! –

H: - Ottei ti appetto giù! – viene a darmi un bacino sulle labbra e poi sgattaiola via.

S: - Quanto è bona nostra figlia! Si preoccupa per tutto! – afferma venendomi a salutare con il solito bacio a stampo anche se il più delle volte ci mette molta passione. Si stacca da me e poi mi scopre un po' alzandomi la maglietta per baciarmi la pancia ancora piatta. – Ciao anche a te amore di papà! – a me iniziano a scendere le lacrime come ogni volta che lo fa. – Amore! Dai! – mi sorride dolcemente e poi si inizia a spogliare per mettersi la tuta.

E: - Come è andata a lavoro? – gli chiedo cercando di guardarlo poco visto che da quando sono a rischio la ginecologa mi ha assolutamente vietato di avere rapporti. Ma il problema sono i miei ormoni che quando lo vedono in determinati stati iniziano a ballare la conga.

S: - Bene diciamo che ho dovuto firmare meno scartoffie del solito.- afferma parlandomi mentre si sbottona la camicia. Io inizio a fissarlo molto intensamente e quando se la toglie mi guarda negli occhi.

S: - Ti piace lo spettacolo? –

E: - Uno dei miei preferiti in assoluto! – mormoro e lui si protende per baciarmi – ma li preferirei quando potremmo fare qualcosa! Ti ricordo che sono incinta e i miei ormoni partono con facilità! –

S: - Vorrà dire che quando la ginecologa ci darà l'ok ti preparerò uno spogliarello con tanto di musica!– mormora malizioso sulle mie labbra.

E: - Sparisci! Tua figlia ti aspetta per la cena e noi anche abbiamo famissima come dice qualcuna di mia conoscenza! – scoppia a ridere e se ne va.