WIND
" Solo. Sarai sempre solo, piccolo mio, ma fatti coraggio e vai avanti. Sopravvivi e trova il tuo posto nel mondo." Così gli parlò, sua madre, Fiume-in-corsa, e lo lasciò da solo. Si mise a camminare lentamente, come se avesse un bufalo sulle spalle. Tutto dipendeva da lui ora. La sua pelliccia aveva segnato il suo destino e lui non poteva fare nulla per cambiare la propria sorte. Il giovane leone si lasciò il passato alle spalle e iniziò a camminare verso il suo futuro.
Tutto questo per una rara pelliccia bianca. Una pelliccia che faceva di te un bersaglio facile, ti rovinava a ogni agguato perché ti rendeva visibile, ti faceva diventare un reietto. Nessuno vuole un leone bianco, porta sfiga... seh, porta sfiga. Soprattutto a chi ha questa sfortuna. pensò Wind. Neanche sua madre era stata capace di accettarlo. Da quando era nato, infatti, nel territorio della sua famiglia era arrivata una terribile carestia, frequenti invasioni da parte di sconosciuti e ormai il padre era molto anziano e non in grado di proteggere le leonesse. Così era stato brutalmente scacciato dalla famiglia, sua madre però era venuta a dirgli addio e ad augurargli buona fortuna.
È così rimase solo. Senza una famiglia, senza un branco.
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La leggenda del leone bianco
AdventureLa pelliccia bianca è una sorta di maledizione per un leone, è simbolo di sfortuna e di tristezza. Chi la possiede è costretto a scappare e ad essere solo per sempre. Un leone rinnegato, una leonessa ribelle, 2 sorelle molto legate che sono sole con...