Come un'unica creatura...

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CHARTA

Le tre avevano molta fame. Era da molto che non cacciavano. Sebbene avessero solo un piccolo fazzoletto di territorio, quest'ultimo era ricco di prede, vegetazione ed acqua, quindi non era troppo difficile riuscire a mettere qualcosa sotto i denti, o meglio, zanne. Kara analizzò la situazione e, senza ulteriori indugi, espose il piano alle altre due. "Kara! Sei incredibile!" disse la leonessa, stupita. "Eh già, Kara è proprio una stratega nata!" confermò Charta. La strategia prevedeva che le due femmine di leopardo, più veloci ed agili della leonessa, provvedessero all'inseguimento e allo sfiancare le prede, mentre la leonessa sarebbe saltata addosso alla preda più vicina al luogo dove si sarebbe appostata.

SAHARAH

Kara e Charta si avvicinarono sottovento alle prede, senza farsi sentire nemmeno una volta. Saharah sapeva che i leopardi preferivano cacciare tra gli alberi e che le due amiche stavano cacciando nella prateria solo per facilitarle il compito. Saharah si era appostata nell'erba secca e alta pronta a passare all'azione.

WIND

Hikari non si vedeva da un po' e Wind si sentiva più solo che mai. Dov'era finita? Poi la vide. Portava con sé un felino con il pelo completamente nero. Non aveva mai visto un pelo simile in vita sua. era talmente scuro da risucchiare la luce intorno a lui. "Wind!" "Hikari, lui chi è?" "Si chiama Razuki ed è appena arrivato." "Ciao Wind, Hikari mi ha parlato tanto di te." Il leone si sentì lusingato ma anche tradito. Hikari non aveva esitato con la pantera. Allora perché con lui sì?

KARA

Correre la rendeva felice. Cacciare le provocava quel brivido di piacere che risvegliava i sensi. Lei e sua sorella spaventarono le prede. Saharah balzò fuori dal suo nascondiglio e saltò sulla schiena dello gnu. Subito cercò di graffiare le zampe dell'animale. Kara e Charta saltarono a loro volta sulla preda e Charta riuscì a mordere la gola dello gnu. La preda venne abbattuta. "Siamo state grandi!" gridò Charta, sfoderando un sorriso che mostrava tutta la sua dentatura. Saharah disse con un tono solenne "Siamo state come un'unica creatura."

La leggenda del leone biancoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora