Il vero significato di lealtà.

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KARA

Dopo l'incontro con la pantera le tre giocarono ancora e si dedicarono alla pulizia delle ferite di Charta. Quando quest'ultima andò a dormire, sfinita, le altre due si misero ad osservare il cielo nuvoloso, che indicava che la stagione delle piogge sarebbe presto arrivata. Kara si voltò per parlare con Saharah e le disse "Sei stata fantastica anche se non era necessario, in fondo non siamo imparentate. Potevi tranquillamente abbandonarci " "Kara conosci il significato della parola lealtà?" Kara la guardò, perplessa. "Lealtà significa rimanere al fianco di qualcuno a cui tieni sempre, soprattutto nei momenti difficili. I leoni non conoscono il significato della parola lealtà e neanche i leopardi. Ma loro non sono noi. Io conosco il significato di quella parola e so che anche tu lo conosci." Kara sorrise. "Saharah tu sei l'unica in grado di unire tutti noi. Sei incredibile... " Saharah sorrise e disse "Anche tu lo sei. Insieme riusciremo a fare qualsiasi cosa. Ne sono convinta."

HIKARI

Non capiva perché il leone bianco non accettasse sé stesso. Era speciale e non ne era felice. Lei amava sé stessa anche se non era speciale, anche se era la normalità in persona. Perché lui non era capace di accettarsi? Proprio non capiva. Il leone le sorrise e lei sussurrò "Alla fine l'indomabile leone bianco è stato domato dagli occhi di un ghepardo " e sorrise a sua volta, facendo sgranare gli occhi al leone.

SAHRAH

"Dimmi... ora ti fidi di me?" la femmina di leopardo non esitò nemmeno un attimo e disse "Sì, mi fido ciecamente." "Come mai questo cambiamento? Prima non ti fidavi giusto?" Kara sorrise bonariamente e disse "A volte basta solo un sorriso per fidarti di qualcuno." con questa frase Kara chiuse la conversazione e andò a dormire accanto alla sorella. Sahrah guardò il cielo un'ultima volta prima di addormentarsi a sua volta, accoccolata all'ombra di un albero di acacia sul quale le due femmine di leopardo si erano addormentate.

RAZUKI

Razuki aveva continuato il suo viaggio passando, per un breve tratto, nel deserto. Finalmente, dopo giorni e giorni di torture sotto al sole cocente, raggiunse un'oasi. Un'enorme oasi rigogliosa nel deserto. Pensava finalmente di essersi liberato dai leoni, ma sentì il roboante ruggito di un leone squarciare l'aria. Sbuffò contrariato. Almeno non sembravano esserci altri leopardi

La leggenda del leone biancoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora