Capitolo 11 - Parte 2

6.4K 309 0
                                    

Il falegname rise, sperando che stesse semplicemente scherzando, ma quando capì che la prostituta era seria, Alastair cambiò atteggiamento.
«E come mai, se mi è permesso saperlo?»
«Lo domandi pure? Hai spaventato i miei clienti! Hai picchiato un uomo che ha salvato la vita di mia nipote e tu ti chiedi perché io non voglia più la tua presenza qui?» sbraitò Cara. Prima di sbattergli la porta in faccia, la donna lo guardò con astio e disprezzo e lo avvertì: non voleva più vederlo né in quel posto, né tantomeno vicino ad Astrid.
Il falegname si guardò attorno, incapace di credere alle parole che aveva appena sentito, e prima di allontanarsi, colpì duramente la porta con l'ascia, consapevole del fatto che in quel modo sarebbe ritornato a ripararlo, considerando il fatto che era l'unico in grado di farlo in tutta la cittadina di Wönder.
Andò in città e si recò alla Taverna, dimenticandosi del fatto che aveva detto al padre che sarebbe ritornato presto.
Il mercato era aperto, tutti i cittadini stavano camminando tranquillamente e facevano compere. La voce dei passanti lo tranquillizzarono un po': a Wönder quella giornata sembrava uguale alle altre.
Quando entrò, vide Fred, il fratello minore di Gretchen, impazzire tra il bancone e le birre da servire.
Corrugò la fronte e si sedette su uno degli sgabelli alti al bancone mentre guardava il ragazzo servire birre e pasti caldi, condite di scuse per l'attesa.
Nel momento in cui Fred si avvicinò a lui per chiedergli cosa volesse, Alastair gli domandò dove fosse Gretchen.
«...e non volermene, ma lei ha davvero molta più esperienza in questo lavoro di te» aggiunse sarcasticamente.
A rispondere alla sua domanda ci pensò Bjorn, tuonando nella sala con uno sguardo strano, un miscuglio di angoscia e rabbia.
«Vai a capire dove si sia andata a cacciare, quella buona a nulla! Ha un compito, ed è quello di gestire la Taverna!» gridò il vecchio, con un boccale di birra che servì ad Alastair. «Vai a cercarla, ragazzo, e riportamela qui! L'ultima volta che l'ho vista fu ieri sera mentre serviva la birra a voi ingordi della Gola Infuocata»
Il falegname sorrise e sorseggiò la birra prima di lasciare una moneta a Fred che lo mise subito in tasca.
«Stai tranquillo, vecchio mio, vedrai che ritornerà presto! Avrà solo trovato un uomo da servire!» scherzò Alastair, ma sentì che a nessuno dei due divertì la sua battuta. Ripensò a Gretchen: lei non aveva mai lasciato la taverna, e sia suo padre e sia suo fratello sono preoccupati per lei. Finì la birra e si alzò per chiamare nella taverna alcuni volontari per andare a cercarla. Era il minimo che poteva fare dopo aver fatto quella battuta squallida su Gretchen.
«Ascoltate gente! Mi servono degli uomini per cercare Gretchen!»
Solo in cinque si proposero, e lui dovette farseli bastare. La ragazza era scomparsa solo da una notte, probabilmente era in giro e presto sarebbe rientrata. Si divisero in due gruppi: tre sarebbero rimasti in città a cercarla, mentre gli altri due si sarebbero uniti ad Alastair per andare nella foresta.
Portò Peder e un altro uomo di nome Dag con sé. I tre si recarono a casa del falegname per armarsi: sapevano che era pieno giorno, ma la luce del sole sarebbe stata presente ancora per poche ore, prima di nascondersi dietro le montagne e la foresta era molto pericolosa al buio.
Alastair allungò due fucili ai suoi compagni e delle lame da usare in caso di estrema emergenza. Lui si fece bastare la sua ascia e il pugnale che Bjorn aveva forgiato con tanta cura e attenzione.
Una volta davanti alla selva, il falegname chiese a Peder di sparare in alto, per avvertire la città che si sarebbero inoltrati nella foresta in quell'istante.
Prima di sparire tra gli alberi, il falegname si sentì chiamare.
«Alastair, fermo! Alastair!»
I tre si girarono verso la voce femminile che in quel momento stava gridando a squarciagola e notarono che era Brynja, la madre di Astrid. Stava correndo verso di loro, tenendo il vestito alzato fino ai polpacci per non inciampare, e si accorsero che era scalza e aveva i piedi violacei a causa del freddo.
«Che cosa succede, Brynja?» le chiese Alastair dopo averla presa tra le braccia. La donna stava tremando, il suo fiato era debole.
«Astrid non c'è, è sparita! Davanti alla fattoria ho notato del sangue nella neve che andava in direzione della foresta! Ti prego, Alastair, trova la mia bambina!»
Nel sentire le sue parole, il falegname si spaventò. Consegnò la donna nelle mani di Dag, prese il suo fucile per sé e gli chiese di portare la madre di Astrid dal dottore e di farla medicare, poi guardò Peder e iniziarono a correre nella foresta alla ricerca delle due ragazze.   

The Scent - Sento il tuo profumoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora