"Il passato tormenta tutti"

1K 60 13
                                        

La sera in cui Millie tornò a New York, passò la serata a cenare e raccontare tutte le sue avventure nel colleggio a sua madre, dato che il fratello minore e unico di Millie era in ospedale perché aveva problemi respiratori. Raccontò che non si trovava male, che aveva fatto comunque anche lì delle amicizie. Alla fine della serata Millie, aiutò sua mamma a sparecchiare, per poi andare a farsi una lunga doccia. Finché non le arrivò un messaggio da colei che doveva essere la sua migliore amica.
Sadie:
Con quale faccia torni nella mia città?
Millie:
Mi spieghi cosa ti ho fatto?
Sadie:
Beh forse, sei sparita senza un motivo?
Millie:
Ho dovuto farlo.
Sadie:
Beh sappi che la nostra amicizia non esiste più.
Millie roteò gli occhi, e pensò "andiamo di male in peggio, sono qui solo da tre ore e guarda che caos"

La lezione sembrava interessante. Il professore parlava lentamente, ma riusciva comunque a coinvolgere gli studenti, o almeno, alcuni degli studenti. C'erano studenti impegnati a dormire. Studenti che giocavo, di nascosto al telefono. Studenti che parlavano tramite bigliettini. Studenti che parlavano bisbigliando, cercando di non farsi sentire.  Poi c'erano studenti come Millie e Noah, impegnati ad' ascoltare la lezione prendendo appunti. Non appena finii di scrivere, Millie si sistemò meglio sulla sedia di legno, per niente comoda, e si guardò intorno, notando un gruppetto di ragazzi, che parlavano tra di loro,fregandosene dei vari richiami.C'erano 5 ragazzi in quel gruppo.Uno aveva la pelle scura, e il fisico snello.Quello di fianco a lui era abbastanza in carne con i capelli castani. Un'altro con un fisico snello, e con al posto dei capelli dei noodles. Un'altro ragazzo aveva un fisico snello e degli occhi di ghiaccio. L'ultimo ragazzo invece, aveva dei riccioli, un fisico snello, e fumava mentre guardava fuori dalla finestra. Non sembrava importargli molto della discussione dei suoi amici, ma a volte si limitava a girare lo sguardo dalla finestra a loro ridendo. Era l'incubo di Millie Bobby Brown. Il suo passato, Ad' un tratto il ragazzo si sentii osservato, e si voltò facendo incrociare i loro occhi.Lui spense la sigaretta contro il muro, mentre i suoi movimenti, per poi riportare le sue iridi sui suoi occhi. Aveva degli occhi stupendi.Degli occhi in cui ti ci perdevi dentro. Sembrava che tutto si fosse fermato. Finché lui, non distolse lo sguardo, e si girò tornando a guardare la finestra. Millie abbassòlo sguardo, e quando lo rialzò notò che i suoi occhi erano di nuovo fissi su di lei. Questa volta, spostò lo sguardo, girandosi finalmente sia con la testa che con la schiena. L'ora finalmente è finii, e con Noah si incamminarono verso la mensa. Lui aveva preso un sacco di cose da mangiare, era un golosone, ma aveva un cuore d'oro era anche molto divertente. Nonostante il battibecco con Sadie. Delle ragazze ragazze ,che non appena la videro, alzarono le mani scuotendole invitandola a sedersi con loro. "Oh, uhm, Noah, delle mie amiche mi hanno detto di andarmi a sedere con loro? ti va bene? vuoi sederti con noi?" Gli chiese,guardandolo. Lui ridacchiò, scuotendo la testa, e facendo una faccia buffa. "Oh, per niente, sarei l'unico maschio, nemmeno per sogno, vado a sedermi con il mio gruppo, tranquilla divertiti." Sorrise, andando verso un'altro tavolo. Millie si incamminò, si sedette, e iniziò a parlare con le ragazze. Finché non le chieserò perché fosse sparita. Millie le guardò una a uno. Fece un "no" con la testa. "Non voglio parlarne." Ci fu silenzio finché "Scusate, ma Sophia dov'è?" Chiese,notando che mancava solo un'altra ragazza dai capelli rossi e corti, che conosceva ormai da una vita. "Oh, lei oggi non pranza con noi, ha anche un'altro gruppo di amici, un giorno pranza con noi e un giorno con loro, eccoli la." Disse Lilia indicando un tavolo dietro di me. Si girò e guardò il tavolo.C'era Sophia, seduta sul ragazzo di stamattina.Quello dal corpo magro e gli occhi di ghiaccio.  "Quello dov'è seduta Sophia è Jaeden Martell, prima lui si chiamava Lieberher, ma i genitori si sono divorziati e ora tieni il cognome della madre." Disse Lilia. Maddie si soffocò con la coca-cola. "Ma quando?" "Pochi giorni fa" disse Lilia ridendo."È una cosa nuova, comunque..."
Lilia iniziò a parlare  dei ragazzi, ma Millie si limitò ad'osservare il ragazzo ruba cuori della scuola, Wolfhard. Colui, che gli ha rovinato la vita. Era così bello, e il suo sorriso era come droga. Una ragazza dai capelli rossi, che Millie conosceva bene, si avvicinò a lui, si sedette sulle sue gambe e iniziò a baciarlo. Millie si rigirò , sentendo una strana fitta al petto, mentre guardava le ragazze continuare a parlare del gruppetto. "Sink non ha ancora capito che Finn Wolfhard la sta solo illudendo come tutte."

𝐭𝐫𝐮𝐬𝐭 𝐦𝐞 || 𝐟𝐢𝐥𝐥𝐢𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora