"La Festa P.1"

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"Oh andiamo Mills! Ma che te frega?"
"Lilia, davvero io non voglio venire!"
Sbuffò la bruna, sbattendo le dita lungo la scrivania, poggiando la guancia sulla pugno destro. "Ma è solo una festa, dirai a tua madre che dormirai a casa mia!" Sorride la rossa, iniziando a pregarla facendo il labbruccio.
"Lils, davvero non mi va!" Piagnucolò ormai disperata la piccola e dolce Millie.
"Sapevo che avresti detto di no, perciò ho ideato il mio piano B, che vedrai tra poco."
Le fece l'occhiolino,facendo spuntare un risolino malefico sul suo volto, spengendo la loro videochiamata.Roteò gli occhi al cielo, ridacchiando. Togliendosi le cuffie e spegnendo il suo  laptop. "Mamma!" Si alzò dal letto, e iniziò a scendere le scale, trovandola sdraiata comodamente sul divano a guardare la tv bevendo dell'aranciata. "Dimmi pure tesoro!" Si sedette al lato del divano, guardandola. "Posso dormire a casa di una mia amica sta sera?" Lei spostò immediatamente lo sguardo sulla piccola ragazza"
"E chi sarebbe?" "Mamma, è Lilia, tu la conosci no?" Mia madre mi guardò,inarcando un sopracciglio. La piccola Millie stava sudando freddo o cosa? "Daiii ti prego!" La supplicò mettendosi in ginocchio. "Eh va bene!" Sorrise saltandole addosso riempiendola di baci sul viso e abbracciandola. "Grazie Grazie Grazie!" "Va bene Millie, imitando calmati!" Scoppiò a ridere. Salii velocemente le scale, chiamando Lilia
"Hai cambiato idea?" Disse lei urlando eccitata. "Sì, ho detto a mia madre che dormirò da te sta sera." Iniziarono a urlare istericamente. Perfetto, preparati e alle sette in punto vieni a casa mia, d'accordo? ci saremo tutte, vedrai, sarà la serata più bella di tutta la tua vita." "Immagino!" Roteò gli occhi al cielo chiudendo la chiamata. Millie camminava avanti e indietro per la stanza, tenendo il pollice sul labbro riflettendo. Voleva vestirsi carina, ma non troppo al c'entro dell'attenzione. Andò verso l'armadio e lo aprii guardando alcuni suoi  vestiti. Mentre stava per prepararsi fece partire "So can i call you tonight?" di Dayglow. Dal suo armadio uscii un vestito arancione. (quello nella foto)
Era molto bello, il regalo del suo sedicesimo compleanno da parte di suo fratello. Che ormai le mancava come l'aria e non poterlo andare a d'abbracciare gli faceva rabbia. Lo poggiò sul letto, per poi andare in bagno a lavarsi. L'acqua calda accarezzava il suo corpo.
Iniziò a insaporsi il corpo. Una volta finito, riaprii il getto dell'acqua e fece scivolare via sapone. Uscii dalla doccia indossando il suo accappatoio di seta bianco latte, con una M nelle parte destra, poco sotto della spalla.
Si lavò i denti, e asciugò i capelli per poi piastrarli. Una volta finito, andò in camera chiudendo  la porta a chiave, tolse l'accappatoio buttandolo sul letto, indossando l'intimo e dopodiché il vestito. Prese degli orecchini (sempre quelli nella foto) e l'indossò per poi truccarsi leggermente, mise un po' di profumo e tornò in bagno. Riaccese la piastra, e aspettò che si riscaldasse. Decise di non tenerli completamente lisci, infatti fece dei boccoli. Tornò in camera, e indossò delle scarpe con il tacco nero, prese la sua borsetta e il telefono. Si guardò un'ultima volta allo specchio e poi scese  le scale lentamente, camminando verso la porta. "CIAO MAMMA IO ESCO!" urlò, e uscì di casa frettolosamente, per non farsi vedere. "A DOMANI TESORO!" la sentii dire. Camminò verso casa di Lilia e una volta arrivata bussai alla porta. "Arrivo!" disse una voce maschile.

𝐭𝐫𝐮𝐬𝐭 𝐦𝐞 || 𝐟𝐢𝐥𝐥𝐢𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora