ATTENZIONE:
Chiedo ai lettori, che stanno leggendo questo capitolo di LEGGERE LO SPAZIO AUTRICE PERFAVORE, è molto importante.
Detto ciò, buona lettura🌟***
Perciò il ragazzo decise di salutare la sua Giulietta, almeno prima che l'inferno cominci avrebbero potuto avere un momento unico d indimenticabile tra di loro. Il riccioluto sorrise, oltrepassando il cancello e arrampicandosi sulla finestra. L'intento era quello di volerla salutare. Così un saluto veloce, ma Finn non avrebbe mai immaginato che quel saluto sarebbe stato come un addio o un arrivederci.
Picchiettò con le sue dita lunghe e ossute contro la finestra. Millie si tolse il libro dalla faccia risvegliandosi, e spaventandosi allo stesso tempo, non sapendo da dove venisse quel rumore. Così dopo aver realizzato il tutto
e lasciare che un bel sorriso le compaia sul volto. Si avvicina alla finestra, aprendola. Ma poi realizza il tutto, tornando all'espressione seria di Millie Bobby Brown so tutto io. "Finn che diamine ci fai qui? Si può sapere?" Dice guardandolo, lasciandosi scappare una piccola risata. Incrociò le braccia aspettando una risposta dal corvino che ridacchiò per poi guardarla e sorriderle dolcemente. "Non mi fai entrare prima? Passavo di qui e volevo salutarti...Ho sbagliato?" Chiese lui facendo il finto labbruccio. "Non mi faccio intenerire, esci subito prima che ti vedano i miei." Disse, dandogli un bacio a stampo sulle labbra. Richiudendo la finestra e le tende. Finn rimase appeso alla finestra come un baccalà "MA" disse.
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Millie si avvicinò alla scrivania, ricordandosi cosa doveva fare prima di addormentarsi a causa del libro e dal sonno che ormai la possedeva e la inseguiva. Ultimante Millie dormiva poco a causa di tutto lo stress accumulato. Si avvicinò alla scrivania, si sedette sulla sedia, prese un foglio, carta bianca e una penna e iniziò a scrivere.
"Passano gli anni ma in realtà non passano mai davvero... Magari ti svegli un giorno e ti ritrovi più vecchia, ma per certe cose il tempo sembra non passare mai. Abbiamo tutti una questione in sospeso che, qualche volta, tira ancora le corde del nostro cuore facendoci un po' male. E tu sei la mia... Sei la mia questione che non risolverò mai; quella che la notte, quando non riesco a dormire, mi terrà per sempre compagnia. Sei quel bel sogno che quando ti svegli proprio non riesci a ricordare, ma che ti lascia felice per tutta la giornata, così, senza motivo. E tu per me sarai questo: sarai il mio 'senza motivo' che all'improvviso illuminerà il mio viso. Perchè tu, proprio tu, dopo tanto tempo che non succedeva, sei riuscito a rendermi felice. Felice come non lo ero mai stata, di una felicità che ti fa ridere e che ti fa piangere; che ti mette in pace con il mondo e con te stessa e che ti fa camminare a tre metri sopra al cielo. Ogni tanto mi soffermo a pensare a te, a noi, a quello che poteva essere se fossimo stati più coraggiosi. Se ci fossimo stretti la mano invece di lasciarla andare... Io avevo la mia vita, tu avevi la tua e non siamo riusciti a farle camminare insieme.
Quando io correvo tu arrancavi e dopo qualche sosta che facevo per aspettarti non ce l'ho fatta più e alla fine ti ho lasciato alle mie spalle. Si dice che l'amore ti stende e ti sorprende proprio quando meno te lo aspetti e tu mi hai steso amore mio impossibile... Mi hai steso con la tua dolcezza che sapeva sorprendermi ogni volta che mi sentivo triste; mi hai steso con la tua simpatia, il tuo altruismo. Lo sguardo mi si illumina ancora quando ti vedo di sfuggita ma tu questo non puoi saperlo, perché nemmeno mi guardi più.Mi pensi mai mentre la guardi? Vedi mai i miei occhi che ti guardano mentre lei guardandoti ti sorride? Ti capita mai di fermarti un attimo per strada, in mezzo alla gente, perchè ti sembra di sentire il mio profumo nell'aria? Quel profumo che ti sapeva eccitare e poi calmare...'Profumi di casa' mi dicevi ed io non capivo, perchè fino a quel momento nessuno mi aveva fatta sentire così importante. Amare è bellissimo, ma amare tanto e perdersi è terribile. Certe persone non sono fatte per stare insieme e noi questo lo sapevamo bene. Il destino ha più fantasia di noi. Ha deciso che ci incontrassimo per caso, che ci amassimo follemente ma che poi ci perdessimo. Succede... E succede che io, dopo anni, stia ancora qui a pensare a te, a cullarmi dolcemente tra i ricordi di un amore magnifico che mi ha tolto tanto, ma che mi ha anche dato tanto. Mi ha fatto capire cosa significa essere amata follemente e ancor di più mi ha mostrato cosa vuol dire perdersi completamente tra le braccia di qualcuno, di abbandonare ogni resistenza e far crollare ogni muro. Sono stata nuda di fronte a te. Nuda nell'anima e nello spirito. Denudata di ogni paura, di ogni insicurezza e tutto questo grazie a te. Grazie a te che ancora mi manchi. A te che adesso sei lontano e di qualcun'altra, ma che nei miei sogni e nei miei ricordi sei sempre qui accanto a me. E' una lettera che forse non leggerai mai, ricca di emozioni che, a distanza di tempo, riesci ancora a regalarmi amore mio. Che queste parole ti arrivino dritte al cuore, mentre dormi... Che quel filo sottile che ancora ci lega conduca queste mie parole a te e ti scaldi, ancora per un attimo, il cuore."
Posò la penna. Chiuse il foglio di carta nella busta per poi mettere la lettera dentro il cassetto. Socchiuse gli occhi e pensò.
Sono pronta al peggio.*spazio autrice*
SIGNORI E SIGNORESICCOME WATTPAD NON MI FA AVERE CONTATTI CON VOI PERCHÉ È UN FIGLIO DI TROIA. IO HO RISOLTO IL PROBLEMA.
Seguitemi tutti voi, si allora, mi capita di leggere i vostri 3456789 messaggi al minuto che devo pure cambiare telefono e computer grazie ragazzi...COMUNQUE si vabbè mi è venuta sti idea perché non mi fa rispondere non so perché speriamo che risolverò sto problema. Cosa ne pensate di questo capitolo? Mentre scrivevo piangenvo🥰
A presto❣️Ci sentiamo su instagram🥺
-roxstheme
XOXO
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𝐭𝐫𝐮𝐬𝐭 𝐦𝐞 || 𝐟𝐢𝐥𝐥𝐢𝐞
Fanfiction"Finn. hai finito di rovinarmi la serata?" "non avrei mai dovuto lasciarti, ho capito di aver sbagliato non appena il tuo aereo è decollato, mi sono distratto tutta l'estate. speravo di dimenticarti ma non è così. avevo paura. avevo paura che se av...