All I want to do is see you again
Is that too much to ask for?
I just want to see your sweet smile
Smile the way it was before
Well I'll try not to hold you
And I'll try not to kiss you
And I won't even touch you
All I want to do is see you
Don't you know that it's true
«No, Tae. Non ci penso nemmeno.»
Jimin mi rispose stizzito, incrociando le braccia e girando la testa di lato.«Ti prego, Jimin-ssi! Perché no?»
«Perché se invitassi Jungkook, dovrei invitare anche i suoi amici e...»
Hoseok.
Hoseok era una persona davvero simpatica e sono certo che sarebbe piaciuto anche al mio amico, se solo non fosse stato quello che Jimin vedeva come un ostacolo tra lui e Yoongi.
Era suonato da poco l'intervallo e io avevo chiesto al mio amico di invitare anche Jungkook alla sua festa di compleanno, che ci sarebbe stata la settimana dopo.
«Ma, Jiminie, non devi invitarli per forza!»
«Ah sì? Perché secondo te Jungkook sarà molto tranquillo e a suo agio ad una festa in cui l'unica persona che conosce è il ragazzo che gli piace, no?»Arrossii. «N-non so se gli piaccio.»
«Sì, sì e io sono etero.» sbuffò.
In fondo aveva ragione: Jungkook non sarebbe stato bene a una festa in cui non conosceva nessuno a parte me. Oltretutto, al momento nemmeno ci parlavamo, ma era proprio quello il motivo per cui avevo chiesto a Jimin di farlo partecipare alla sua festa: quella sera lo avrei baciato di nuovo - fosse stata l'ultima cosa che avrei fatto -, o almeno avrei provato a parlarci.
«E poi non vi parlate neanche, quindi come pensi di invitar- no! No no no no no. Non sarò io a farlo.» si imbronciò di nuovo.
«Ti prego, hyung!» feci il labbruccio.
«No, brutto stronzo! Mi chiami "hyung" solo quando ti serve qualcosa!»
«Allora ti prometto che lo farò più spesso, hyung!» e sfoderai il mio sorriso migliore, a cui non avrebbe saputo dire di no nemmeno una suora a cui veniva chiesto di scopare.Alzò gli occhi al cielo. «Va bene!»
Gli saltai addosso per abbracciarlo. «Grazie, hyung! Grazie, grazie, grazie!»«Okay.» intervenne Yoongi, che era stato zitto tutto il tempo. «Quando Jimin avrà finito di fare la drama queen scazzata e Taehyung la smetterà di fare il leccaculo, mi dite perché Romeo e Giulietta non si parlano? E soprattutto» continuò, guardando me «mi spieghi perché lui lo sapeva e io no?»
Sospirai e Jimin fece roteare gli occhi.
«Si sono baciati e ora sono troppo imbarazzati per parlarsi.» fece spallucce.«Taehyung imbarazzato? Kim Taehyung?» il moro ridacchiò, squadrandomi dalla testa ai piedi. «Non ti sei mai fatto troppi problemi a ficcare la lingua in bocca a qualcuno.»
«È questo il punto.» Sospirai ancora. «Non c'è stata nessuna lingua. Niente desiderio. Solo mani e labbra che si accarezzavano.»
«Tae?» mi richiamò lui.
«Sì?»
«Mi fate venire da vomitare.» e stavolta sbuffò lui, incrociando le braccia.
STAI LEGGENDO
𝐁𝐨𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐩𝐨𝐧𝐞 •𝑇𝑎𝑒𝑘𝑜𝑜𝑘•
FanfictionTimido, introverso e affetto da disturbi d'ansia, Jungkook odia sé stesso ed è convinto che, per questo, nessuno possa amarlo. L'incontro con Taehyung, un ragazzo solare, vivace e spigliato, farà perdere a Jungkook il suo equilibrio un po' sbilenco...