2|I miei angeli custodi

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Mi sveglio nel cuore della notte, e corro subito in bagno vomitando tutto quello che ho dentro, tutto quello che ho mangiato poco fa con mia nonna mentre ridevamo e scherzavamo è finito nel water. Ci siamo messe a guardare un film, uno di quelli che ti fanno ridere fino a farti venire i crampi allo stomaco. È giuro che quando sto con lei, mi sento spensierata e mi diverto veramente tanto senza pensare alle brutte cose.

Nonna Teresa, per me è come una seconda mamma. Anzi la mamma che non ho mai avuto, la mamma che mi considera un fastidio. E che non mi guarda nemmeno negli occhi.

O se lo fa è solo per poche ore. Ma nei suoi occhi, vedo solo tante emozioni tristi che mi fanno sempre venire un angoscia terribile.

Mi fa malissimo lo stomaco per lo sforzo.
-Zoe tesoro tutto bene?- questa volta è mio nonno a venire in mio soccorso, si abbassa alla mia altezza è mi tocca la fronte, probabilmente pensa che io abbia la febbre.
-Accidenti! Scotti e anche tanto. Vieni ti accompagno a letto, così ti riposi e poi ti porto il termometro- mi aiuta a stendermi nel letto, e poi mi rimbocca le coperte.

Mamma lo faceva quando eri piccola e stavo male, lei mi coccolava e mi teneva stratta a lei.

In quei momenti, sono quelli credo che lei mi abbia visto per davvero. Mi abbia voluta bene per davvero.

Ora non mi rivolge neanche più la parola.
Fa finta che io non esista.

Mi fa così male il cuore, ogni volta che ritorno indietro con i ricordi, non posso evitarlo.

Nonno esce dalla stanza e poco dopo lo vedo ritornare con in una mano il termometro e nell'altra una borsa di acqua calda.
-Grazie nonno- gli sorrido e lui ricambia.
-Figurati, sei la mia piccola nipotina. L'unica femmina. Lo faccio con piacere- mi passa il termometro e io lo metto sotto il braccio, è un poco freddo è sussulto leggermente.

Lui si siede accanto a me e mi accarezza i capelli.
-Eh si, hai la febbre è anche parecchio alta. 40° accidenti è molto alta- la sua faccia prende un espressione che mi fa storcere il naso, è preoccupato è si vede dal fatto che aggrotta la fronte. Cosa che fa raramente.
Mi gira la testa e sento tanto freddo, così mi copro meglio e cerco di scaldarmi. Ora pure l'influenza mi sono presa

-Zoe tesoro, ora ti stendi e cerca di riposare. Resta coperta mi raccomando, e non prendere freddo- mi raccomanda. Annuisco e lui dopo avermi dato un bacio sulla fronte esce.

*****

Sbadiglio e mi stracchino, mi sono fatta proprio una bella dormita. Una di quelle che ti rigenerano, al caldo e bella comoda.

Non ho preso sonno subito, così mi sono vista un po' la televisione. E così guardandola, mi sono addormentata piano piano.

"Toc toc"

Sento bussare alla porta.

-Ehi.. ti sei svegliata, hai dormito bene? Ti senti bene?- mi chiede nonno.

Annuisco e lui sorride felice, entra e si siede accanto a me.

-Mi fa piacere, la nonna ha fatto un torta che a dirla tutta mi ha vietato di toccare-

Rido alla sua affermazione, e lui si unisce a me.

-Mi dispiace, ma scommetto che l'avresti mangiata tutta tu- gli metto una mano sulla spalla, per rassicurarlo e lo prendo un poco in giro.

Apre la bocca e spalanca gli occhi. Fa finta di essersi offeso.

Noi abbiamo questo rapporto, scherziamo di sciocchezze e di che ci riguardano. Ci divertiamo con poco.

Poco dopo siamo tutti e tre in salotto, con una fetta di torta al limone ciascuno.

Sotto le coperte e a guardare un film, ridiamo e scherziamo come se nulla fosse.

Vorrei che fosse sempre così.

Io invece ho ancora un po' di febbre, che per fortuna si è abbassata anche se di qualche tacca con la Tachipirina.

Loro sono i miei angeli custodi.

È gli voglio un bene immenso, come loro ne vogliono a me.

Loro sono le uniche persone che mi amano per davvero.

Hola💝

Ecco a voi un'altro capitolo, non dice molto ma è importante è soprattutto fondamentale. Soprattutto per capire il resto.

Che dire alla prossima 🤗

😘

 ZOEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora