Butterfly 2 || M.Y.

84.

'Grazie' continuo a ripetermi nella testa. Grazie Jin. Grazie perché tu sapevi che sarei stata così male e per questo hai deciso di affiancarmi Yoongi.. tu lo sapevi, vero? Sapevi che sarei crollata in un baratro e che solo lui avrebbe potuto farmi capire che quel baratro non esiste.

Non so se fosse questa la tua reale intenzione, ma è l'unica cosa che credo adesso poiché tutto il resto dentro di me è vuoto.

Alzo gli occhi per guardare la sua faccia distrutta, sembra scosso, spaventato e incredulo di quello che ci siamo appena detti.

Credo che Jin sia davvero in qualche modo intorno a me adesso. È così che hai deciso di proteggermi?

"Grazie perché.. hai dato ascolto alla sua richiesta.."

"Io.. dovevo farlo.." qualcosa scintilla dentro ai suoi occhi. Sono riuscita a farlo emozionare? Non ci credo.

"Sai che potrò anche stare meglio, ma non potrò mai andare avanti per davvero.." gli confido. Mi guarda serio ma intimorito.

"Però voglio che tu stia vicino a me.." continuo.

"Tu.." si agita ancora di più. Di cosa ha paura?

"Non sono il tipo che pensi.. non sono Jin, io non ti amo."

"Lo so.. ma se siamo qui adesso ci sarà un motivo." sorrido distrutta.

"Non sai cosa stai dicendo, non sai con chi stai parlando.. sei matta." porta le braccia dietro la mia schiena e io approfitto per avvicinarmi ancora di più.

"Hai paura?" non capisco perché lui abbia questa reazione.

Mi spinge lentamente contro il suo petto.

"Non lo so." deglutisce.

"Non ti ho chiesto di amarmi."

"Lo so."

"Però credo di aver bisogno di te.." siamo entrambi molto confusi e stare vicini per così tanto tempo non ci fa capire se sia ormai indispensabile o solo un dovere.

"Io non capisco se questo che sento sia amore.." è nervoso e so che si sta impegnando notevolmente per dire queste cose.

"Non lo so neanche io.. se provi a starmi lontano potremo capirlo.. se sentirai la mia mancanza o no.. potremo capirlo.."

"Non devo starti lontano." mi accarezza la guancia. La sua pelle liscia mi coccola.

"Non devi o non vuoi?"

"Rose.." lo fa uscire come un lamento.

"Credo che tu sia qui non solo perché te l'ha chiesto lui ma anche perché odi vedermi soffrire.."

"Io credo solo che tu sia diventata il mio punto debole.." dice più a sè stesso che a me.

"Cosa c'è di male in questo?" le nostre parole stanno diventando sempre più intime.

"Dove sono finiti i tuoi sensi di colpa?" chiede serio.

"Non lo so.. ho solo un cuore spezzato adesso e ti sto lasciando tutti i frammenti in mano."

"Non voglio che tu ti distrugga da sola." i suoi occhi marroni si addolciscono. Non credevo che avrei potuto mai avere una conversazione di questo tipo con Yoongi.

I miei sensi di colpa? Non credo di star sbagliando in questo momento, penso che tutto debba andare esattamente così, e immagino che la mia testa sia irrecuperabile ormai e per questo continuerò ad avere in mente Jin, ma immagino anche che dovrò risollevarmi in qualche modo e se questo significa dare la possibilità di farmi felice a qualcun altro, in più, scelto da lui, allora lo farò.