134.

49 8 0
                                    

Woobin Pov.

"Ma che cazzo?!" non ho il tempo di aprire la portiera che l'auto parte, veloce, senza me e senza Rose. Che diavolo sta facendo?

"Sota! Che cazzo succede?" senza pensarci inizio a rincorrere il veicolo nero.

Doveva portarci in un posto sicuro, queste sono state le sue parole. Era una presa in giro. Me ne rendo sempre più conto, ogni passo in avanti che faccio.

Corro con tutte le mie forze ma la macchina continua ad allontanarsi troppo velocemente.

Mi fermo ancora sotto shock e riprendo fiato.

Non ci posso credere.

Torno indietro in fretta per recuperare Rose.

Porca puttana.

Sono senza parole e senza idee.

Non posso credere che quello stronzo abbia fatto ciò che ha effettivamente fatto.

Fidarsi di un mafioso?

Mi spiace per Jimin che si sia affidato completamente a quella persona.

Non riesco a cancellare dalla mia faccia un espressione preoccupata ma anche furiosa.

Fortunatamente ritrovo la ragazza ferma esattamente nel punto di prima.

La guardo amareggiato.

È visibilmente scossa.

Solleva lentamente lo sguardo fermandosi sui miei occhi.

"Non mi sento bene." dice mentre il suo sguardo si perde.

Cade in avanti e l'afferro in tempo.

"Rose! Non perdere i sensi, resta sveglia. Forza!" la scuoto leggermente.

Non chiude gli occhi, cerca in tutti i modi di darmi ascolto.

Stringe con le sue deboli forze il tessuto della mia giacca.

"Ascolta piccola, lo so che è difficile. Dannazione, lo è anche per me." non riesco a darle sicurezza se non ne ho io.

Il mio cuore batte forte per la paura. Mi hanno lasciato tutti quanti qui con lei, come se davvero io abbia le competenze e la responsabilità di occuparmi di lei.

Sbuffo. Non so come uscirne, cosa farne di lei, dove portarla, come non sbagliare..

La fisso. Le tengo ancora le spalle.

Non piange più ma la sua attitudine è quella di una ragazza che potrebbe far scorrere lunghi fiumi di lacrime salate.

I suoi occhi sono rossi e gonfi. Si aspetta che io faccia qualcosa.

"Io.. non avevo previsto tutto questo." confesso.

Parlarle mi fa sembrare la situazione peggiore.

Riesco a vedere il suo volto gonfio dal pianto solo grazie ai fari delle macchine che sfrecciano vicino a noi.

È buio ed è pericoloso stare in giro, soprattutto per lei.

"Io non pensavo che sarebbe finita così." tra la mia insicurezza e la sua paura non so come uscirne.

La tengo ancora vicina a me, ma stiamo fermi. Sentire il suo corpo tra le mie mani mi fa sentire meglio perché mi fa pensare che, finché è ancora qui con me, è al sicuro.

"Io, davvero, non so cosa fare. Devo avere un attimo per pensare.." continuo.

"Mi basta sapere che non mi lascerai sola. Va bene?" risponde.

Butterfly 2 || M.Y.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora