Saliamo una rampa di scale e dopo ci troviamo davanti a una strada immensa.
Percorriamo tutta quella strada nel mezzo del verde e dopo ancora saliamo sopra un ponte.
Non capisco perchè qua devono sempre imbellettare tutto, con mastini colorati e diamanti ovunque.
***
Entrando dentro il castello non faccio a meno di notare il soffitto: è ornato da qualsiasi parte con tanti disegni.I lampadari hanno i cristalli e quando li vedi per la prima volta devi cercare di non accecarti.
Lo seguo dietro e in silenzio.
Non so più cosa chiedergli. Mi sento in imbarazzo. In più questo vestito che porto addosso più o meno da due ore inizia a darmi fastidio, inciampo.Superiamo la "parte vecchia" del castello.
"Gildor, dove mi stai portando?"
"Emh.. Scusa ma ancora non capisco. Perché i dókkalfar o come diamine si chiamano, ci volevano morti?"
"Ma cosa più importante come faccio a tornare a casa?"
"A Manhattan parlate tutti quanti tanto così?" borbottò davanti a me.
Mi sentii nuovamente presa in giro,cosi gli risposi: "No, quindi se non ti dai una mossa a rispondermi io giuro che..."
Non mi ero preparata la frase e feci una figuraccia assurda, visto che continuava a guardarmi e mentre lo faceva rideva.
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Fire "L'ultima erede" {Trilogia Degli Elfi #1}
FantasyCrystal Turner é una semplice ragazza, senza madre, che svolge una vita monotona, a Los Angeles. Ma un giorno cambia tutto... Scopre di essere un'elfa nel bel mezzo di una guerra tra due mondi: liòsàlfàr e dokkalfàr. Fughe e archi saranno ormai p...