Sacchi a pelo

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Sparimmo tra la folla, mischiandoci tra gli altri elfi che festeggiavano il Gran giorno, anche se per me non era davvero eccezionale.

La cosa più difficile era schivare la gente senza fargli capire che stavamo andando verso una cosa più grande di noi. Infatti, più volte il mio vestito s'incastrò sotto ai piedi degli altri, rendendomi impossibile persino camminare.

Ma giunti fuori finalmente, guardavo Gildor e il ragazzo di colore, misterioso.

"Ma non ci dovevamo godere la serata?"

"È già tardi, dovevamo essere già accampati. Ci sono i dokkàlfàr in giro stanotte, speriamo di non incontrarli"

"Altrimenti la mia spada sarà pronta a trafiggerli" disse il ragazzo di colore

"Mi vuoi dire come ti chiami? È da tanto che voglio saperlo"

Gildor fece una smorfia.

"Dorlas, ovvero foglia della Terra"

Mica male.

Ognuno entrò nelle proprie camerate, con i vestiti appoggiati sul letto, e solo dopo quando fummo pronti ci ritrovammo in cortile.
C'era un vento ghiaccio che si gelava.

Ero arrivata per ultima, visto che stavano parlando tranquillamente seduti sull'erba ghiacciata

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Ero arrivata per ultima, visto che stavano parlando tranquillamente seduti sull'erba ghiacciata.

"Promettimi che non ti allontanerai per nassuna ragione al mondo-"

"prometto"
Stavolta forse lo avrei accontentato.

"Ci sono delle creature  fuori dalla barriera che nemmeno ti immagini" disse Dorlas per rendermi più agitata.

"Ci sono delle creature  fuori dalla barriera che nemmeno ti immagini" disse Dorlas per rendermi più agitata

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Alla fine, uscimmo dalla barriera, entrando nella terra di mezzo.
"Ragazzi ma non pensate che questo è un vero e proprio suicidio? Non vi sembra tutto un po' illogico?"

"Da dove vieni te, le persone sono illogiche" disse guardandomi in faccia Gildor

Continuammo a seguirlo e a rimanere calmi con frecce, archi, spade e sacchi a pelo.

"Ci accampiamo con i sacchi a pelo giusto perché è la prima notte e possiamo permettercela se tutto va bene"

Appogiai il mio sacco accanto a un tronco di quercia cascato a terra, in mezzo a quello di Dorlas e Gildor.
Lo sistemai e tolsi tutte le foglie che si erano accumulate sopra.

Mentre i "maschi alfa" cercavano di creare il fuoco davanti ai nostri sacchi a pelo, li guardavo esterrefatta.
Personalmente a me il fuoco fa anche paura.

A volte li vedo volteggiare per aria, so che se lo direi a Gil penserebbe che sono pazza, ma se le vedesse anche lui? Se non sono l'unica? Alla fine ho preferito rimanere in silenzio e godermi la scena.

"Dimmi un po' Crystal da quanto è che sei qui?" domandò Dorlas

"Per la precisione nemmeno io. Abito in un mondo totalmente differente, dove il tempo scorre più velocemente"

"È bello questo mondo?"
"È pieno di persone orrende"
"Io volevo venirci però" disse Gildor con una voce non molto convincente
"Ti accompagnerò, un giorno... Se sopravviveremo a questo"

"Ma si, abbiamo una pattuglia sempre nei dintorni che ci aiuta a distrarre i nemici e a fare confondere le nostre tracce"

Apro il sacco a pelo e quasi quasi mi manca dormire in casa di Owen.

Quando mi infilo al calduccio e mi copro con la coperta spessa, sento un rumore di foglie acciaccate molto lontane.

"Avete sentito anche voi?"
"cosa?" . Alla fine anche Dorlas era preoccupato
"le-le-l-le-e-le foglie"
"Io non ho sentito niente"
"qualcuno deve stare di guardia: inizio io e dopo cambiamo turno" si propose Gildor.

Così, decisamente più tranquilla, mi riappogiai alla quercia e al sacco a pelo.
Sapevo che, di lui, mi potevo fidare.

Quando Dorlas si addormentò, Gildor riprese a fare il gentile

"Hai suonato davvero molto bene"
"Mai quanto te" avevo già la battuta pronta
" Però mi ci devi davvero portare in quel modo di merda. Sono troppo curioso"

"Ti ci porto solo se mi salvi da sto casino"

"Se lo vuole davvero Madame-"
Ti prego mente, non pensare male.

"-è meglio vivere male qua dove puoi essere te stessa, che vivere lì e non goderti nulla"

"Non ho i genitori e ho solo un'amica a Manhattan, come potrebbe andare peggio di così?" dissi sarcasticamente.

"Sei sicura di avere un'amica sola?"

"Sei sicura di avere un'amica sola?"

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"Eh va bene, mi hai convinta. Ma ricordati che non voglio lasciarci la pelle!"

"Notte, ti proteggo io, vai tranquilla"

Spazio autrice💙
Sono finalmente usciti dalla barriera e Crystal si sente un po' più sicura al fianco di Gildor.
Andrà tutto bene o succederà qualcosa?
Ciauuu piccoli elfi🧝🏻‍♀️🧝‍♂️

Fire "L'ultima erede" {Trilogia Degli Elfi #1}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora