Parte 8

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Oggi finalmente torno a casa, devo solo aspettare che vengano preparati i fogli per la dimissione, mamma mi ha aiutato a vestirmi e ora è andata a prendere i documenti e Rei a prendere la macchina.

Vedo passare il mio medico e lo chiamo "Dottor Hayama!"

Lui si gira e viene verso di me "Torni a casa?"

"Si ma ci rivedremo tra un mese"

"Bene, non rovinare il mio lavoro e prenditi cura di te! E ti prego di scusarmi per l'altra sera è stato un momento di debolezza, dovremmo essere forti ma certe volte emozioni e stanchezza giocano brutti scherzi" cerca di giustificarsi.

Tornare a casa è una parola grossa, andiamo diretti a casa di mamma "Scusate ma lo sapete vero che io ho un appartamento?"

"Non tornerai a casa con Kamura, ordini del medico! Rei è già andato a prendere tutta la tua roba, starai nella tua vecchia stanza finché non dovrai tornare in ospedale e poi quando starai meglio ti aiuterò io stessa a cercarti una nuova casa, ma non voglio più sentir parlare di quel leccapiedi! Non mi è mai piaciuto quello!" dice mamma senza lasciar spazio a ulteriori discussioni. Ma in effetti ha ragione, non avrei proprio voglia di riaprire l'argomento Naozumi, preferisco non pensaci più.

Questi giorni di riposo forzato sono di una noia mortale, avrò già letto venti libri e guardato non so quanti film e sono passate solo due settimane.

Oggi la mia amica Hisae fa il compleanno e mi ha obbligato a partecipare, non sono proprio in vena, soprattutto perché andare in un locale affollato con la sedia a rotelle non è proprio comodissimo, e non so come mi sono lasciata convincere. Ovviamente mi accompagna Rei e restiamo d'accordo che lo chiamerò per venire a prendermi, mi sembra di essere tornata a quando avevo 15 anni. Che vergogna!

Come immaginavo la mia amica ha trasformato la sua festa in una specie di baraonda, c'è tantissima gente e il locale è strapieno.

"Uffa quello stupido di Gomi è in ritardo come al solito! Ha detto che andava a prendere dei suoi amici e invece è sparito, ma se non arriva prima della torta questa volta lo lascio! Sta a vedere!" dice Hisae seccata.

"Vedrai che arriva, c'era molto traffico quando stavo arrivando" cerco di rassicurarla, anche se so già che non lo lascerebbe mai, loro due sono fatti così litigano spesso, minacciano di lasciarsi almeno una volta a settimana, ma non succede mai, si amano troppo anche se cercano di fare gli spavaldi e non darlo a vedere.

Infatti dopo poco lui arriva con un pacco regalo gigantesco e lei emozionata lo bacia li avanti a tutti, come immaginavo, si è già dimenticata tutto. Tornando al tavolo "Venite venite, vi presento una mia carissima amica, sono riuscita a convincerla per miracolo a venire oggi, non abbiamo mai avuto occasione prima, lei è Sana!"

Il gruppetto si avvicina e Gomi mi indica ai suoi amici, una coppietta adorabile, lei sembra molto timida "Piacere!" dico io ma noto subito lo sguardo che va alla sedia a rotelle, quindi cerco di sdrammatizzare "Hey questa è temporanea, ho avuto un incidente, ma adesso sto bene, solo che devo stare a riposo, non funziono ancora al cento per cento" Hisae che mi conosce ride, gli altri due sembrano intimoriti. "Piacere io sono Tsuyoshi, e lei è Aya!" ci stringiamo la mano, poi vedo lui girarsi e fare segno a qualcuno "Hisae ho portato un mio amico, spero che non ti dispiaccia"

"Ma figurati hai fatto benissimo!" dice lei che è già impegnata a scartare il regalo di Gomi.

Tsuyoshi si scosta e fa per presentarci il suo amico "Ecco lui è..."

lo riconosco immediatamente "dottor Hayama!"

Lui si gira stupito nella mia direzione "e tu che ci fai qui? Io e te abbiamo un concetto di riposo assoluto decisamente diverso!"

"è colpa sua!" dico tirando la manica di Hisae, che scoppia a ridere.

"Su dottore non sia cattivo, Sana è una delle mie più vecchie amiche e non c'è festa senza di lei! Prometto che non la farò ballare!" dice Hisae che, mi sa, ha già bevuto troppi drink.

Si siedono tutti al tavolo e ordiniamo da bere, io vorrei qualcosa di più forte ma non posso perché sto prendendo ancora molti farmaci e con il dottor Hayama li a guardarmi sono un po' in soggezione.

"Non sapevo che vi conoscevate" dice Tsuyoshi.

"Bhè lui ha fatto questo capolavoro" dico indicandomi le gambe "se no a quest'ora avrei due moncherini!" loro mi guardano scioccati.

"Non prendetela sul serio" interviene Hisae "lei scherza sempre anche quando non fa ridere!"

"Bhè che c'è di male?" ribatto io.

La serata prosegue e un sacco di gente fa avanti e indietro dal tavolo per venire a salutarmi, inizio a stancarmi sono stufa di leggere la pietà sui loro volti e sono ancora più stufa di dover spiegare a tutti che è una cosa temporanea ecc...

Obbligo Hisae ad andare a ballare così attirerà l'attenzione e se ballano non penseranno più a me.

Funziona. Tutti si scatenano e sembrano divertirsi un sacco. Finalmente un po' di tregua.

"Dottore tu non balli?" dico visto che è l'unico rimasto seduto.

"No grazie, e poi se rimanessi sola qualcuno verrebbe a chiederti ancora come ti senti no?" credo sia l'unico che ha capito.

"Hai ragione!" dico ridendo "Allora ti terrò impegnato in un interessante conversazione così non ci disturberà nessuno!"

"Perfetto!" Concorda lui.

In realtà parliamo del più e del meno, ma la sua compagnia mi piace molto.

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