Fisioterapia

Parte 11

Mi affaccio in corridoio, ma non c'è nessuno, ma ovviamente mamma e Rei sono appostati davanti all'ingresso facendo finta di essere molto impegnati.

Quando ci vedono arrivare mamma si paralizza per lo shock, e Rei ha la bocca spalancata.

"Mamma, Rei, vi ricordate di Akito vero?" chiedo io in imbarazzo.

Nessuna risposta.

"Signora Kurata, Signor Sagami" dice Akito a mo di saluto, ma loro restano li immobili.

Io faccio segno ad Akito di proseguire, e raggiungiamo la porta mi da un bacio veloce e se ne va dicendo "Ci sentiamo presto".

Richiudo la porta e spingo la sedia verso la mia famiglia.

Rei è il primo a reagire sembra fuori di se:"Sana! Signora, dica qualcosa!" dice rivolto a mia madre.

Anche lei si riprende e la sua risposta mi lascia basita "Assolutamente no! Approvo!" e se ne va.

Rei le corre dietro "Ma, ma ma non è professionale, non è serio, dobbiamo ..."

"Non dobbiamo proprio niente, sono adulti e liberi di fare le loro scelte" le sento dire.

Mi sembra così strano, la mamma ogni volta che mi vedeva con Naozumi non faceva che dire che avrei dovuto passare del tempo da sigle, che dovevo sperimentare cosa voleva dire stare da sola perché ci eravamo messi insieme troppo presto e adesso che ero single da circa tre secondi mi vede con un nuovo ragazzo e le va bene così? Certe volte proprio non la capisco.

Torno nella mia camera e chiamo subito Fuka, voglio aggiornarla.

"Sana? Che succede?" dice senza energia.

"Oddio scusa! Stavi dormendo?"

"Direi di si, ma per te ci sono sempre, è successo qualcosa?"

"Emm in realtà si ma non è così importante ti lascio dormire" dico mortificata

"Ormai sono sveglia, raccontami!"

"Bhè ieri era il compleanno di Hisae, ricordi? Ecco vedi, ieri sera ho passato tutta la sera con un ragazzo e sta notte..."

"Oh mio dio Sana!" strilla lei al telefono "e dicevi che non era importante? Chi è? lo conosco? Oddio non dirmi che è uno degli amici stupidi di Gomi!"

"frena frena!" cerco di bloccarla se no mi riempirà di domande, altro che avvocato, doveva fare la giornalista! "In realtà ti ho già parlato di lui, ma non in questo senso. Ti ricordi il dottor Hayama? Un amico di Gomi l'ha invitato al compleanno e ci siamo messi a chiacchierare e ad un certo punto lui mi ha baciata! Oh Fuka è stato incredibile! Non sono mai stata baciata così in vita mia!"

"E ci credo! Diciamo che Nao era carino ma non mi sembrava molto passionale, credo che basti poco per superarlo e a quanto ne so non hai mai baciato nessun altro!" lei scoppia a ridere, non fa che prendermi in giro.

"Smettila Fuka! È vero che non ho mai baciato nessun altro ma ti assicuro, non trovo neanche le parole per descriverti com'è stato!"

"E brava la mia amica, finalmente! E poi è un medico, un ottimo partito!"

"Ma possibile che tu pensi sempre ai soldi?" la rimprovero.

"Sono realista, se uno vuole una bella vita a certe cose ci deve pensare! Ma non cambiare argomento! Che dici vi rivedrete?"

"Lui ha detto che mi chiamerà"

"Ahia!" sento preoccupazione nella sua voce.

"Cosa?"

"Sana di solito gli uomini che dicono che ti chiameranno poi non lo fanno. In fondo tu cosa sai di lui?"

"Poco, anzi pochissimo, ma dici che è stata solo un'avventura?" il mio morale che prima era alle stelle adesso rasenta lo zero.

"Magari no" cerca di rimediare.

"Guastafeste, ci sentiamo domani ok? Buona notte!"

"Scusa Sana, non volevo! A domani"

In effetti non ci avevo pensato, magari per lui è stata l'avventura di una notte. In effetti non lo conosco affatto. Va bhè inutile arrovellarsi il cervello, aspetterò e vedremo.