Helen
Andammo nella sala riunioni. Mi sembrò strano, tutti vestiti in ghingheri che ci dirigevamo in un posto dove solitamente li avevo sempre visti con la divisa.
E mi sarei sicuramente immaginata un modo diverso di entrarci la prima volta ufficialmente da Vendicatrice.
Vennero anche Wanda e Visione, ma si sedettero insieme ai miei nelle retrovie.
Tony era diventato serio un'altra volta. Era entrato nel mood da intelligentone d'azione.
Seduti, Banner posò il drone al centro del tavolo e Stark chiese a Jarvis di chiudere tutte le possibili conversazioni che potevano entrare o uscire da li, incluso il drone stesso, che seppur senza energia poteva benissimo avere un registratore di emergenza che inviava dati all'esterno. Cosi disse lui.
"signore questo è un piccolo drone d'assalto usato nell'esercito per annientare piccoli bersagli"
"lo so grazie Jarvis, li fabbricavo anche io, ma perché usarlo? Chiaramente chi lo ha inviato sapeva di Helen, perché chiaramente era lei chi voleva colpire. Ma se sanno di Helen sanno anche che non può essere ferita a meno che non sia svenuta o sotto shock, come ci hanno spiegato lei stessa e Paul"
A proposito di Paul, lui e Tony avevano ritrovato la loro strana relazione di amicizia. Sembrava che Stark fosse più incline di me a perdonare chi lo aveva ferito, forse aveva avuto solo un buon allenamento.
"rilevo una telecamera al suo interno"
"apri Jarvis" disse Steve. In un ologramma sopra al drone stesso si materializzò tutta la scena di poco prima.
"ok è stata inviata a qualcuno Jarvis?" Banner.
"si signore. Registrava e inviava contemporaneamente"
"e se la missione non fosse uccidermi?" tutti si girarono verso me. Ma perché ora lo facevo apposta a mettermi in mezzo all'attenzione? Ok che ero un Avengers ora ma andiamo, lasciamo ai professionisti il loro lavoro.
"va avanti" mi spinse Nat, fiduciosa.
"ecco si, se la missione fosse vedere come stavano andando le cose qui?come stavo io? Studiarmi? capire che riuscivo a fare, imparato di nuovo o scordato da quando, beh lo sapete" non volevo far sapere tutti i dettagli ai miei cari. Potevano anche preoccuparsi e spedirmi in Alaska.
"ottima pensata brava" Tony ci fece balzare tutti "c'ero già arrivato comunque"
Alzai gli occhi al cielo. Il solito.
"dunque questi stolti stanno andando un po' alla deriva e tu gli hai dato tutti i dati" mi guardò Clint.
"avrei dovuto farlo continuare?"
"no avresti dovuto aspettare che Tony lanciasse un missilino carino"
"io credo sia un vantaggio questa cosa"
Si girarono tutti verso Banner. Nat furiosa negli occhi.
"come scusa?" Paul e Clint un coro perfetto.
"se loro sanno quello che sai fare, e probabilmente ora sanno anche che sono tornato, dato che ti stavo abbracciando, e che Stark, da quello che mi avete detto è vivo, sanno anche che dovranno usare tutte le loro forze e probabilmente commetteranno un errore. Arriveremo a loro."
"non credo tu ti ricordi come funziona con questi individui Bruce. Se sbagliano, lo insabbiano"
"signore un messaggio dall'interno del drone."
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IL DONO DI ASGARD
FanfictionUn giorno la vita di Helen verrà completamente stravolta da qualcosa che aveva sentito e visto solamente nei telegiornali. Dovrà far fronte ai suoi nuovi problemi, aiutata, chissà, da un avengers con un cuore d'oro ;) 3# Hulk 17/6/21