Solitude/ Tomione♡

Capitolo nove

Un flebile raggio di sole illuminò le tempie di Hermione, svegliandola dolcemente: era l'alba. Con pigrizia alzò la testa dal davanzale e studiò con criterio il posto in cui era: le tende sporche, i mobili lacerati dal tempo e le pareti scolorire e ammuffite.
Si era addormentata alla Stamberga. Tom stava davanti a lei, in piedi a guardare l'alba di un nuovo giorno. Con pigrizia si alzò dalla sedia su cui si era addormentata per andare dal ragazzo e sporgendosi sul davanzale ad osservare l'alba con l'uomo che le aveva preso il cuore.
- buongiorno Hermione- il suo sguardo era in trance, osservava quei bagliori di luce che sprigionava il sole.
- ciao- disse Hermione in uno sbadiglio.
-dovresti andare... si sta facendo tardi- disse il ragazzo.
Hermione ebbe uno scatto improvviso.
-l'anello.-
-l'anello?- chiese dubbioso Tom.
-Tom l'anello!- urlò Hermione.
Tom le porse il suo Horcrux e la riccia corse fuori dal palazzo.

Hermione's pov
Corro fuori dalla stamberga. Sento il cuore battere a mille, per l'idea che ho avuto, un lampo di genio. Dovevo solo disarmare Harry. Tutto qui. Dovevo solo usare l'expelliarmus su Harry.
Corro per il corridoio del dormitorio e lo trovo impalato davanti al fuoco, nella sala comune.
- Hermione! Dove sei stata? Sai che...-
-ZITTO RONALD! Harry tira fuori la bacchetta e puntala contro di me.-
- mah.. Hermione..-
-HARRY FALLO E BASTA-
Tira fuori la bacchetta e me la punta contro.
-expelliarmus!- grido e la bacchetta di Harry vola in aria, finendo nella mia mano destra. Gliela lancio e la prende al volo.
-Grazie mille!- faccio per correre via, ma qualcuno mi afferra il braccio con fermezza.
-Pietrificus Totalus!- Ron cade atterra pietrificato.
-Scusa Ron... non ora-
Corro verso la foresta proibita.
Il cuore mi batte all'impazzata e sul mio viso scendono lacrime di gioia.
-accio Pietra della Resurrezione!- non funzione. Le lacrime di felicità iniziano a diventare di tristezza, quando un piccolo sassolino mi colpisce in fronte. La pietra. Manca solo la bacchetta e il mantello.
-accio banchetta di san buco!- e i resti dell' oggetto mi colpiscono le mani.
Manca solo un dono: Il mantello.
-accio mantello dell'invisibilità !- e il mantello lo vedo comparire dal dormitorio maschile dei grifondoro.
Ora ho tutti gli oggetti, ho tutti i doni della morte. Appoggio il mantello a terra, sopra porgo i resti della bacchetta e la pietra.
Funziona. Sono padrona della morte. Mi sento più potente, mi sento potente e in forma.
Sto per tirare l'incantesimo che salverà la vita a Tom, quando mi sento toccare la spalla. Mi giro e trovo lei, la morte.