capitolo 24

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Passò la notte in bianco. E come poteva dormire? Il suo unico amico stava per andare alla forca e il ragazzo che amava più di ogni altra cosa era scomparso nel nulla. Di nuovo. Come poteva anche solo pensare di dormire davanti a tutte quelle morti? Poi Harry vivo non poteva credere di aver sbagliato. Hermione Granger che sbaglia un incantesimo rimarrà nella storia di Hogwarts. I sensi di colpa nei confronti di Draco erano pesantissimi, non li avrebbe sostenuti. Ma come poteva anche solo pensare di farla finita con tutti quegli Horcrux che possedeva? Ne aveva una decina e anche lei stessa lo era, non poteva morire. Cosa aveva fatto per Tom? Per quel ragazzo che l'aveva lasciata sola nel momento in cui aveva bisogno di lui? Non poteva perdonare la sfrontatezza del ragazzo a non rivelargli quale piano avesse in mente prima che tentò di entrare nella scuola. Se l'avesse fatto forse adesso sarebbe vivo Hermione si mise di scatto a sedere sul letto. Tom non poteva essere morto. Possedeva degli Horcrux e finchè lei rimaneva in vita lui poteva continuare a vivere. La Mcgrannit sapeva qualcosa, qualcosa che non voleva rivelarle. Si alzò dal letto e si infilò in fretta una felpa sopra la divisa. Si fece un piccolo incantesimo di invisibilità e uscì dal dormitorio dei Grifondoro. Scese velocemente le scale e attraversò uno stretto corridoio. A passo spedito girò l'angolo e si ritrovò in un'aula di pozioni. Dove poteva trovare le informazioni che cercava? Non poteva. Stava correndo pericoli per niente. Era scesa dal dormitorio per rincorrere un fantasma che non esisteva. L'incantesimo si ruppe. Se non voleva essere beccata, avrebbe dovuto correre silenziosamente nel suo dormitorio. Aveva appena fatto un passo quando udì due voci e passi felini dirigersi verso l'aula. Si nascose sotto la cattedra, pregando di non essere vista. Nella stanza entrò il professor Lumacorno e la preside.

- ne sei sicuro Horance?- chiese la Mcgrannit - nessuna traccia di lui?-

- niente preside. non riusciamo a trovarlo. - rispose il professore

-Avete cercato nelle segrete?- chiese la preside

- ovunque- rispose Lumacorno

- e nei sotterranei?- insistette la Mcgrannit

-abbiamo utilizzato gli incantesimi più potenti ma non riusciamo a trovarlo-

- non può essere sparito preghiamo solo che non sia all'interno del castello se dovesse arrivare ad Hermione- concluse la Mcgrannit

- Come hai intenzione di proseguire Minerva?- chiese Lumacorno.

- Non c'è altro modo temo la ragazza.. deve morire- rispose

- ma è solo una ragazza!- protestò Horance

- oh smettila! Ti devo ricordare che ha fatto tornare il Signore Oscuro? Quella non è più la signorina Granger di una volta se l'ho riammessa a scuola è perché devo essere sicura che non scappi e che non possa più essere utile a Tu-Sai-Chi ! C'è Riddle che gira per il castello!-

Ne aveva la certezza. Era tutto un piano di Tom. Era riuscito a non farsi scoprire e a entrare ad Hogwarts.

- E Malfoy? Che ne sarà di lui- chiese intimorito Lumacorno.

- credevo di essere stata chiara. Lui domani morirà.- concluse la preside.

- oh io non credo proprio- pensò Hermione

- Ma prima...- continuò la preside - uccideremo la Granger, in modo che non tenti di liberare Malfoy-

Hermione ebbe un balzo al cuore. Volevano ucciderla. Ecco perché la Mcgrannit voleva tanto che tornasse ad Hogwarts! Voleva accertarsi di persona della sua morte. Tom era un legimen. L'aveva capito che voleva vedere Hermione morta e l'unico modo per entrare nel castello era quello di elaborare un piano uno sconto frontale avrebbe portato solo alla cattura e alla morte. Per fare le cose per bene, doveva agire dall'interno ma non può essere finita qui per forza no le voci era Tom che si metteva in contatto con lei come faceva con Harry! Ma perché voleva la morte di Draco... perché voleva che Draco morisse? Cosa poteva trarre dalla morte di un servo tanto fedele come lui? Niente. Sarebbe stato giustiziato attraverso i Dissennatori Avrebbe assistito la McGrannit stessa e tutta Hogwarts Tom voleva che la scuola fosse incustodita. Sapeva che Hermione avrebbe capito tutto e che sarebbe sfuggita alla morte con uno dei suoi piani brillanti e che sarebbe andata a salvare Draco, distraendo gli Auror e facendo in modo che Tom prendesse possesso della scuola o di quello che c'era in essa. Era tutto un piano ben calcolato, sapeva tutto fin dall'inizio! Ma perché gironzolare per la scuola? non poteva semplicemente stare fuori ed entrare nel momento più opportuno invece di far scandalizzare e mettere in allarme la scuola? Lui non sarebbe ricorso ad uno scontro frontale se non fosse stato necessario. Questo era il suo secondo piano, nel caso Hermione non avesse capito come comportarsi. Era entrato nella scuola per proteggerla.

-Ora ho capito!- pensò Hermione - ma perché non mi ha parlato del piano subito? mi sarei costituita alla Mcgrannit spontaneamente è chiaro! Avrebbe di certo pensato che c'era sotto un tranello o un piano così invece pareva che il piano della Mcgrannit si fosse compiuto alla perfezione Che genio- Si rese di nuovo invisibile e sgattaiolò fuori dall'aula sotto lo sguardo della Mcgrannit, che si era soffermata a parlare con Lumacorno dei caffè babbani.

Solitude/ Tomione♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora