Hermione's pov
Sono le 2:30 del mattino. Gli occhi non hanno voglia di chiudersi e di addormentarsi. Queste ultime giornate sono complicate da far passare. Con tutti quei pensieri in testa, con tutti quei problemi. Mi risulta difficile anche studiare. Devo ancora superare la morte dei miei genitori. A volte piango durante le lezioni, ma sto ben attenta affinché nessuno mi veda. I miei libri sono macchiati di lacrime. Non riesco a superare il lutto. Mi siedo sul letto a contemplare il buio pensando alla mia vita, a quella che avevo prima e a quella di ora. Prima vivevo per lo studio, per Ron ed Harry. Ora io non vivo, sopravvivo. Non c'è più nulla per la quale valga la pena vivere. Forse l'unica ragione per cui sono ancora qui, è il mio istinto animale, l'istinto che ti porta a sopravvivere.
Penso ad un incontro con una persona che non avrei mai pensato di scontrare per la strada: Malfoy.
Stavo uscendo dall'aula di astronomia e ci siamo scontrati per le scale.
-scusa- gli ho detto cercando di tagliar corto. Non avevo bisogno di insulti.
-no. Scusami tu- disse freddo. Alla maniera di Draco. Non credevo a quello che avevo sentito: un "scusami" da parte di Malfoy? È proprio vero che la guerra cambia le persone.
Mi trovo a guardarlo strano e lui se ne accorge.
-hai bisogno di qualcosa?- mi chiese guardando altrove.
-oh. No scusa.- disse abbassando lo sguardo verso i miei piedi.
- è solo che....- dissi accennando un sorriso imbarazzato.
-la guerra cambia le persone Granger- mi risponde distratto.
-si. Non le stravolge.- dissi guardandolo negli occhi.
Sorrise imbarazzato.
-tutti a scuola conoscono la tua storia. L'amichetta di Potter felice e contenta a cui hanno stravolto la vita. Genitori morti e amicizia stroncata. Ho un cuore Granger.- disse per poi andarsene.
Come? Tutti conoscevano la sua Storia? Tutti la trattavano bene solo perché aveva una vita triste? Questo pensiero mi fa alzare dal letto per raggiungere l'unica persona che mi parla perché si riconosce in me.
Alzo dal letto e sgattaiolo furtiva fuori dal castello e entro nel passaggio segreto.
Raggiungo La Stanza. Trovo Tom davanti alla finestra che sta pensando.
-hey- dico timida.
Lui si gira, la guarda e torna a fissare fuori dalla finestra.
Lo raggiungo. La luna. È bellissima. Il cielo è nero e la luna è nera e pulita. Mi ricorda quando Lupin si era trasformato in Lupo Mannaro. Abbasso lo sguardo. Tutti a coloro a cui penso, sono morti.
Tom se ne accorge.
-dopo esser venuto a conoscenza che ero un mago, ho cercato i miei genitori.-
Lo guardo. Ha lo sguardo peso e assente.
-li ho trovati. Non mi hanno riconosciuto-
Che cosa triste penso. Non esser riconosciuto da un genitore, è una cosa orrenda.
- mi sono arrabbiato. Ho preso la bacchetta e li ho uccisi-
Trattengo il respiro. Non mi sarei mai sognata di uccidere i miei genitori. Ma forse, quelli per Tom, non erano genitori. Erano quelli che lo avevano abbandonato e poi rifiutato come figlio. Forse l'avrei capito.
-ho creato così il Primo Horcrux.- conclude il ragazzo.
-mi dispiace-
Lui si gira verso di me.
-ma la gente non capisce. Non capisce cosa voglia dire sentirsi solo, non sentirsi amato dalle persone.-
Lo ascolto attenta. Poi parlo.
- non sanno cosa significa non sentirsi accetti dalla società. Non sanno cosa voglia dire quando la persona che ti odia dalla prima volta che ti ha vista, ha compassione per te. Non ti tratta bene solo perché quella persona è maturata. No. Perché ha pena per te.-. Concludo.
Tom sorride.
-le cose con Malfoy non vanno bene eh!- si mette a ridere. Ma la sua risata è fredda.
Sorrido anche io.
-io non ho bisogno della sua pietà- dico con freddezza.
Tom mi guarda.
-dimostra allora quanto vali.-
Abbasso lo sguardo.
- come dovrei fare?- alzo lo sguardo e lo vedo.- non lo so. La mente sei tu- concluse Tom.
Hermione si morse il labbro.
- sono mente a scuola. Negli incantesimi. Ma in queste cose, la mente sei tu.- tagliò Hermione.
Lo la guardò fisso, senza staccarle gli occhi di dosso.
-Hermione, devi farmi tornare- i suoi occhi si mischiano con quelli di Hermione in una danza bellissima.
- te lo prometto Tom: tornerai.-Spazio autrice.
Tadaaaaaaa. Ecco un nuovo capitolo fresco fresco di stampa.
Eh nada. Spero vi piaccia.
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Solitude/ Tomione♡
FanficCosa accomuna Lord Voldemort e Hermione? La solitudine. ☆ dalla storia ☆ -Hermione. devi farmi tornare- i suoi occhi si mischiaroni con quelli di Hermione in una danza bellissima. -te lo prometto Tom: tornerai- Vorrei precisare che in questa FF To...