Capitolo dodici

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- hai guardato bene?- quelle parole le risuonavano in testa. Erano le quattro di notte circa e non riusciva a dormire. Harmione è sempre stata una ragazza forte, ma il destino le ha riservato un futuro orrendo.
La ragazza si alzò dal letto e scese nella sala comune ma ormai non c'era più nessuno. Posò per so lo sguardo sulle scale che conducevano al dormitorio maschile. Mah si. In effetti poteva essere una buona idea. Con passo lento entrò nel dormitorio maschile, ove i maschi russavano come matti. Frugò per ben cinque minuti nel baule di Harry e alla fine lo trovò: il mantello dell'invisibilità. Se lo mise addosso e uscì dal dormitori Grifondoro: si diresse verso la biblioteca.
Hermione's pov
Sfogliai le pagine di un libro scelto alla cavolo per un pó, per far passare la notte. Posai il mantello dell'invisibilità per terra.
Ero talmente immersa nella lettura che non sentivo nulla intorno a me: il fruscio delle foglie del platano, le voci di gazza, i passi degli insegnanti che vagavano per i corridoi per controllare se qualche studente era fuori dai loro letti. Per fortuna nessuno mi vide, o se qualche professore passando di lì si è impietosito, questo non lo so, perché ero troppo immersa nel mio libro; era come sfuggire dalla vita reale, tuffandomi in un mondo fantastico e bellissimo, senza pensare a ciò che mi accadeva intorno.
Fui troppo distratta. Veramente troppo. Se fossi stata un pó più vigile sarei scappata appena avrei sentito i passi.
- pure di notte in biblioteca eh Granger?- mi girai e persi dieci anni di vita: Malfoy.
- shh ma sei fuori ad urlare così? Vuoi che qualcuno ci senta? Comunque si, e credo proprio che questi non siano affari tuoi- raccolsi la mia roba e velocemente infilai il mantello nello zaino in modo che Malfoy non potesse vederlo.
- ahaha che ridere Granger! Comunque cosa ci fai in biblioteca di notte? Pensavo che una ligia
alle regole come te non uscisse dal dormitorio la notte.-
Trasali.
- mi fa piacere di averti fatto ridere, ma continuo a pensare che questi non siano affari tuoi.-
Feci per andarmene.
- non è difficile anche per te Granger.- disse quando ormai ero sulla soglia della porta. Mi ferma e lo fissati.
- diciamo che... La vita non va benissimo neanche per me. E fa male- disse il biondo con evidente sforzo.
- fa più male quando vedi che tutti sono felici, mentre tu sei in preda alla disperazione- avevo bisogno di sfogarmi. No mi importava se ero con Malfoy, se dopo mi avrebbe preso in giro, non mi importava.
Malfoy si sedette su una sedia.
- dopo la caduta del signore oscuro,mio padre fu arrestato. Intanto al ministero era arrivato un nuovo ministro,che lo condannò a morte, per tradimento. Mia madre venne giudicata come aiutante di mio padre e la sbatterono in prigione. Non superò la notte. Si impiccò in cella. Non... Sono potuto neanche andare al loro funerale... Mi era proibito.- disse il ragazzo mettendosi una mano nei capelli. presi una sedia e mi sedetti vicino a lui.
-e. Tu -chiesi fissando il pavimento.
- io fui giudicato innocente. Secondo il giudice non ero in grado di intendere e di ragionare con la mia testa, essendo stato costretto dai miei genitori. Tu invece Hermione? - disse fissandomi.
- beh... Io...-

Spazio autrice
Ragasse sorratemi per le mie prolungatissime assenze. Ma sono viva!!!! Viva viva!!! Ahahah !
In ritardo buon Natale buon anno!! Che possiate avere un anno pieno di fortuna e che possiate mantenere i vostri buoni propositi!!!! I vostri quali sono? Io non li ho fatti perché so tanto che non li rispetterò mai! Ahahaha
Alla prossima!!!!

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