/Peter Pan/ Stay with me.

Capitolo 27. Rapita

Chissà cosa voleva dire quel ragazzino , forse stava solo scherzando , forse voleva solamente giocare.
La mia mente era invasa da pensieri che creavano un caos assurdo , iniziai a farmi mille paranoie e a crearmi ancora più dubbi.
Passai una paio d'ore immersa nella vasca piena d'acqua ormai fredda , ma stranamente non sentii freddo , non mi accorsi che l'acqua era diventata così fredda talmente dalle cose che pensavo. Uscii dalla vasca ,mi vestii con un leggins lungo , una felpona enorme molto calda e misi dei calzini lunghi antiscivolo . A Londra faceva molto freddo , specialmente in inverno.
Mi arrivarono molti messaggi dalla mia amica Eva , messaggi tipo « perché sei sparita? » « cosa ti succede? » « cosa non mi hai detto? » a cui non sapevo rispondere . Ormai ero piena di dubbi , prima l'accaduto a scuola , poi il sogno , il ritrovamento del flauto , il ragazzino ...
Presi il flauto che avevo messo nel mio zaino quella mattina e iniziai a studiarlo nei minimi dettagli. Era fatto di bamboo ,legati tra di loro da un cordino molto sottile ,e sopra questa canna c'erano delle iniziali , « J+P »
Il fatto che il mio nome iniziasse con la J era una coincidenza ?
Ad interrompere i miei pensieri fu ancora una volta mia madre che mi disse di andare a di aprire la porta, era Eva. Andammo in camera mia ed iniziammo a parlare. « Jo che hai? » « Eva non Lo so ,sono successe tante cose e davvero vorrei parlartene ma non posso parlartene o almeno non adesso , mi dispiace tanto. »
« Credevo fossimo amiche »
« Lo siamo Eva , ma davvero non è il momento giusto ora »
« Ho capito , addio Jo »
Disse uscendo dalla mia stanza e andando via.
Quella sera a cena mangiai poco , se non niente , ero ancora scossa. E quando andai a letto non potei fare a meno di piangere , dovevo sfogarmi ma sapevo che nessuno mi avrebbe capita.
Era notte ed era tardi. Mi avvicinai alla finestra per guardare il panorama illuminato dai lampioni e dalle luci delle case in cui la gente non dormiva ancora. Improvvisamente vidi che la mia finestra era appannata in un punto sul quale era inciso « Io credo » , ma appena lo lessi la mia finestra si spalancò facendomi cadere sul pavimento freddo della mia stanza , dalla mia finestra entrò un'ombra .Istintivamente mi diressi verso la porta per scappare ma fui troppo lenta , l'ombra mi afferrò per le caviglie e mi trascinò vicino alla finestra , per un attimo riuscii a liberarmi della sua stretta presa ma durò poco , mi afferrò per il polso volando fuori dalla mia finestra , le urlai « cosa vuoi da me ?! » e come risposta disse «  non sono io a volerti » volando sempre più in alto.
Sbiancavo sempre di più man mano che vedevo la mia casa sempre più lontano , man mano che Londra si faceva sempre più piccola . « Dove mi stai portando ?! » chiedi urlando impaurita .  « Seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino » rispose.
Storybrooke un anno prima
Regina pov'
Jo era andata via da Storybrooke ed era troppo tardi per portarla indietro , Tremotino le aveva dato nuovi ricordi , presto avrebbe dimenticato tutto e avrebbe iniziato a vivere la sua vita credendo fosse quella che ha sempre vissuto.
Ci riunimmo tutti gli eroi , Tremotino e Belle per discutere dell'accaduto.
« Dobbiamo portarla indietro! » disse Henry ,  « si , é troppo pericoloso e lei dimenticherà chi è veramente »
« Io non posso tornare indietro o la mia vendetta non si compirà «  disse Tremotino.
« Aspetta. »dissi ricordandomi di un piccolo dettaglio
« Peter pan ,lui non è morto perché l'unico modo che hai per ucciderlo è morire con lui , dov'è ? »chiesi al signore oscuro.
« E va bene. Ho fatto un accordo con Ade , Peter Pan è lì »
« Riportalo qui ».
Ci volle molto tempo per convincere Tremotino a far ritornare Peter Pan nel nostro modo , dopotutto non era morto .Poi però cedette quando belle lo minacciò di superare il confine di Storybrooke e quindi perdere la memoria.
Fu in quel momento che Peter Pan tornò, gli raccontammo tutto e fu per poco che non iniziò una guerra tra lui e Tremotino.
Non c'erano soluzioni per il problema creatosi ma a me ne venne in mente una , che non sarebbe stata facile .
« Posso fare qualcosa.Peter Pan , posso farti tornare nell'isola che non c'è , con Felix ,nonostante lui sia morto e passato oltre posso sostituire la sua anima e quindi farlo tornare nel mondo dei vivi, vivrete come avete sempre fatto ma non ricorderete nulla di quello che è accaduto. Tu non ti ricorderai di Jo , proprio come lei non ricorda nulla di quest'anno ne di quelli precedenti.
Ma se è destino un giorno vi rincontrerete. Noi a Storybrooke la ricorderemo , noi ricorderemo tutto. È l'unico modo per rendere possibile che forse un giorno vi rincontrerete. » spiegai in lacrime « è l'unico modo? »
« Si , ma per aiutarti tieni questo » dissi dandogli un bigliettino con su il ritratto di Jo e sotto scritto « Jo » « la tua memoria sarà cancellata da subito dopo che sai dell'esistenza del cuore del vero credente , crederai sia lei ad averlo e grazie a questo la cercherai e forse la troverai, altrimenti sarà davvero tutto finito,ma so che come hai trovato Henry , troverai anche lei. »
« So che c'è qualcosa che mi stai nascondendo »disse Peter pan piangendo , così dovetti confessare
« Tu e Jo vi siete innamorati cadendo quando lei salvò Henry , in quel momento per la prima volta vi siete davvero guardati negli occhi . Questo sortilegio che lancerò ora farà sì che voi due vi innamoriate solo nello stesso modo in cui vi siete innamorati la prima volta . Questo vuol dire che se non succederà ... tu farai esattamente quello che volevi fare con Henry , le prenderai il cuore per poter vivere ... e lei morirà . »dissi provocando un sussulto ad ognuno dei presenti .
« Io non posso accettare » disse Pan « è l'unico modo ,l'unica possibilità che avete per tornare insieme. »
« Non perdere la speranza » disse Biancaneve. E così Lui accettò , scagliai il sortilegio e non rimaneva che aspettare.
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Ehi gente !
Sono tornata con questo nuovo capitolo , che ve ne pare ??
Spero vi piaccia , h scritto davvero molto per far capire bene la situazione è la gravità dei fatti!
Fatemi sapere nei commenti se vi piace la mia storia!
Baci 💋
G.C.