Chris ha accompagnato gentilmente i miei amici a casa, cosa che mi ha letteralmente lasciato senza parole. Adesso siamo sul tragitto verso casa mia.
Il silenzio ha trovato casa tra noi due e io non posso fare a meno che sentirmi a disagio.
Sposto un attimo lo sguardo su di lui e lo analizzo per pochi attimi: sembra teso e per poco le sue sopracciglia non diventano una cosa sola dato il suo viso corrucciato.«Hai finto di farmi i raggi X? So che sono bello, ma se continua a guardarmi ti colerà la bava dalla tua boccuccia», ghigna lui. «Non fare lo stronzo Anderson», lo ammonisco, «Sembri teso, che c'hai?»
«Niente che ti interessi, bellezza», un ghigno compare sulla mia faccia.
Oh caro mio, attenzione alle parole che utilizzi... possono essere sempre utilizzate contro di te.
«Dimmi se ho indovinato...», dico io con voce alquanto arrogante e a parer mio un po' fastidiosa, «La mia bellezza ti sta disarmando» scoppio a ridere non appena vedo l'espressione comparsa sul suo volto. Un misto tra il confuso e divertito.Ridacchia e sussurra un 'aspetta e spera' con voce ironica. «Rompi candele» mormoro io incrociando le braccia al petto appoggiando la testa al finestrino e chiudendo gli occhi addormentandomi.
***
Vengo sollevata da due braccia al quanto muscolose. «Ma guarda te, adesso si addormenta pure per poter essere portata a letto come una principessa»
La voce proviene dalla persona che mi sta tenendo. Devo dire che non è molto scomodo, rimarrei così volentieri.. infatti sono talmente pigra che non ho voglia di socchiudere almeno un occhio per vedere di chi si tratta, visto che sono molto probabilmente in uno stato di trance.
Viene bussato alla porta e subito dopo si sente come viene aperta. «Sera signora..»
«Oh Chris figliolo.. entra entra» il biondo entra e si dirige subito verso le scale salendo una ad una, aprendo poi, presumibilmente, la porta della mia camera.
Socchiudo un occhio. È tutto buio e ammala pena si vede qualcosa e... bum! Si sente il tonfo di come vengo buttata sul letto a peso morto.
«Sei antipatico», sussurro con voce impastata.
«Mah.. lo dicono in pochi però si, con te si, signorina», ammette con voce a dir poco modesta, «Così impari ad addormentarti nel mio gioiellino»Acchiappo il primo cuscino dal mio letto che mi capita sotto mano e glielo butto direttamente in faccia.
«Oh.. non lo hai fatto davvero. No non lo hai fatto», dice con tono minaccioso.«Oh... Ma guarda un po' te. Ti ho per caso rovinato la tua magnifica capigliatura?» scoppio a ridere. Da parte sua si sente solo un 'divertente' ironico.
Si avvicina lentamente al letto. Acchiappa il cuscino che cadde per terra quando si è scontrato con la sua faccia e continua ad avvicinarsi verso di me.
D'istinto scendo subito dal letto e vado verso la finestra e la porta del balcone. Porto le mani davanti a me, in segno di tregua. «Ey.. ey.. dai è stato solo un innocente scherzo. Non serve per questo farmi la stessa cosa»
Lui si guarda il ciuffo caduto sulla sua fronte e mi guarda come per dire 'innocente scherzo dici? Vedi te cosa ti faccio io adesso' , accompagnato da un ghigno malefico. Osservo anche io i suoi capelli e devo dire che lo fa apparire più carino del solito.
All'improvviso sento un cuscino colpire la mia faccia, con talmente tanta forza che cado a terra. «O mio dio, scusami» si inginocchia lui e mi tende la mano così da potermi rialzare.
Io al posto di fare ciò che è da lui aspettato, prendo la sua mano e poi lo spingo così da farlo cadere. Il biondo però mi tira con sé e così mi ritrovo adesso a cavalcioni su di lui.
«Beh.. devo dire che è una posizione più che compromettente», alzo il mio busto dal suo corpo e gli tiro una cinquina. Lo osservo massaggiarsi la guancia colpita dalla sottoscritta, fino a quando non si sente la porta aprirsi e compare mia madre in vestaglia.
«Ragazzi..?», scendo subito da Chris e mi metto in piedi, lui fa lo stesso. «Siamo caduti», rispondo io velocemente, «Si signora, la volevo mettere a letto e sono inciampato in un cuscino per terra», afferma calmo e rilassato.
Mi risparmia uno sguardo fugace per poi guardare mia madre. Quest'ultima annuisce e scende di sotto, molto probabilmente a continuare a guardare la televisione.
«Io vado, bellezza. Buona notte», si gira verso di me, «E non sognarmi troppo» mi fa l'occhiolino e scompare. Mi sporgo alla finestra e lo vedo partire a tutta velocità verso casa sua.
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-Sealed with a Kiss- [IN PAUSA]
RomanceLei, Megan Richards... Ragazza all'apparenza normale, molto vivace, creativa e solare, con demoni da sconfiggere dentro di sé. Lui, Christian Anderson... Ragazzo dai tanti filtri.. ricco, particolarmente sportivo, stronzo, bipolare e popolare. Non...