-lo sai che sei uno stronzo? -si ma questo stronzo ti ama.

capitolo 17

ci addormentiamo entrambi sul lettino d'ospedale.
dopo un po' mi sveglio perché sento davide sussurrarmi qualcosa, "piccola ti hanno dimessa, se vuoi possiamo andare" rabbrividisco al nomignolo e apro gli occhi, annuisco e mi alzo indossando le scarpe. usciamo dall'ospedale ed andiamo in macchina, "vuoi andare in hotel?" chiede, nego con la testa "andiamo a casa mia, i miei non ci sono, mi hanno mandato un messaggio con scritto che non ci saranno per un altro mese ancora sempre a causa di mia nonna" sospiro. "non sono tanto presenti nella tua vita, vero?" fa lui mettendomi una mano sulla coscia, nego nuovamente con la testa "non lo sono mai stati, ma non ne voglio parlare" rispondo mettendo la sua mano sulla mia. dopo poco siamo davanti casa mia, apro la porta prendendo le chiavi. entriamo e saliamo in camera mia, mi siedo sul letto ed inizio a togliermi i vestiti, davide fa lo stesso rimanendo solo con i boxer, non voglio fare niente però mi piace quella vista. anche io rimango in intimo per poi prendere una felpa che mi diede davide un po' di tempo fa, la indosso e mi stendo a letto. "hai fame?" mi chiede lui, nego con la testa e si stende anche lui. prendo il telefono, e noto che ha scritto un post su quello che mi è successo con una foto mentre ci baciamo; gli sorrido leggermente e dopo mi accoccolo a lui, cadendo tra le braccia di morfeo.
5 MESI DOPO
sono passati ben 5 mesi, sono successe un sacco di cose, e la mia relazione con davide va a gonfie vele. è uscito il suo disco, 23 6451 ovvero 'le basi', ha fatto un successo enorme, e ha fatto tanto successo anche la nostra canzone. tutti i fan ci supportano sia come musicisti sia come coppia, io e davide ci amiamo sempre di più ogni giorno che passa. non mi sarei mai aspettata tutto ciò fino ad un pò di tempo fa. ora sono le 11 di mattina, con i miei genitori sto finendo di sistemare la roba negli scatoloni, vado a vivere con davide. circa due mesi fa abbiamo trovato un appartamento molto grande al centro di milano, e lui mi ha chiesto di andare a viverci con lui, ovviamente ho accettato. metto le ultime cose nelle scatole, per poi correre di sopra a prendere il cellulare che squilla.
"sei pronta piccola?" mi chiede, "si", "okay allora vengo a prendere le scatole" conclude staccando. corro nuovamente di sotto e bussa, saluta i miei genitori cordialmente ed entrambi portiamo le scatole in macchina, torno in casa per salutare i miei che mi fanno un sacco di raccomandazioni, soprattutto per quando sarò maggiorenne. ovvero tra qualche giorno, probabilmente non farò niente, non mi piace festeggiare. torno in macchina con davide e ci dirigiamo verso la nostra nuova casa, dopo poco tempo siamo lì ed entriamo. c'è un corridoio abbastanza lungo, le pareti sono bianche, ai lati dei corridoi ci sono tutte le stanze. la prima a sinistra è la cucina molto ampia, poi ci sono due camere da letto, una più piccola, un salotto immenso e due bagni. subito dopo infondo al corridoio c'è una porta di legno più piccola, che conduce al giardino. "è bellissima" faccio a davide sorridendo, mi sorride anche lui, è già tutta arredata la casa fortunatamente. vado in quella che sarà la nostra camera e inizio col sistemare tutti i vestiti, le scarpe, gli accessori ecc. dopo un paio d'ore abbiamo sistemato tutto, mi butto sul divano nel salotto e davide si stende accanto a me. "davvero non vuoi fare niente per i tuoi 18 anni?" mi chiede, "no, te lo sto dicendo da due mesi" rispondo sospirando, "mh e va bene" fa spallucce dandomi un bacio a fior di labbra.
4 GIORNI DOPO
mi sveglio a causa della luce che mi filtra negli occhi, sospiro stiracchiandomi e guardando il mio ragazzo che dorme ancora beatamente, decido di non svegliarlo. oggi è il mio compleanno, prendo il telefono e rispondo a tutti gli auguri, improvvisamente sento delle braccia che mi circondano la vita. "auguri piccola" sussurra davide per poi baciarmi, sorrido sulle sue labbra e ricambio. per il resto della mattinata ci prepariamo e andiamo a mangiare qualcosa al sushi, il suo comportamento mi sembra un po' strano, sta spesso al telefono e scrive messaggi, ma decido di non farci molto caso. quando finiamo di mangiare al sushi torniamo a casa, sono le 18, mi butto sul letto stanca anche non avendo fatto niente quando davide richiama la mia attenzione. "ti va di andare a fare un giro stasera?" chiede guardandomi, annuisco girandomi verso di lui, "vestiti elegante" cerca di concludere lui. "perché proprio elegante?" gli chiedo abbastanza stranita, "andiamo a fare un giro in un posto..mhh nuovo" cerca di convincermi così, faccio spallucce convincendo anche me stessa. dopo 10 minuti la sua richiesta vado a prepararmi, vado in bagno e faccio una doccia abbastanza lunga, dopo torno in camera e metto un vestito rosa e argento, stretto in vita, e come scarpe metto dei tacchi sempre argento. torno di nuovo in bagno e mi trucco ma non esageratamente, non mi piace troppo trucco, infine aggiusto i capelli e sono finalmente pronta. anche davide è pronto, è vestito leggermente più elegante, di solito indossa sempre felpe, che ovviamente gli rubo. mh vabbè sarà perché è il mio compleanno, mi guarda dalla testa ai piedi e si lecca per un attimo le labbra, gli sorrido, "anche avendo i tacchi sei comunque più bassa di me" mi dice ridacchiando, sbuffo divertita e usciamo da casa andando in macchina. durante il tragitto guardo sempre fuori dal finestrino, non so dove stiamo andando, ma improvvisamente davide dice qualcosa "devo bendarti", "e dai, non mi piacciono le sorprese" affermo facendo il labbruccio, si avvicina a me e mi morde il labbro, un brivido mi percorre la schiena come sempre. "fallo per me" sussurra due secondi dopo, "mh va bene" accetto e ferma la macchina per un attimo, prende una benda nera legandomela sugli occhi, per poi partire di nuovo.