-lo sai che sei uno stronzo? -si ma questo stronzo ti ama.

capitolo 18

sono abbastanza in ansia, non so dove stiamo andando, ma sicuramente mi fido di lui. "quanto ci manca ancora?" chiedo torturandomi le dita, "sta tranquilla, manca poco" mi rassicura accarezzandomi la gamba, sospiro e mi tranquillizzo subito. dopo pochissimo tempo l'auto si ferma, "ora ti aiuto ad uscire, poi ti prendo in braccio" fa lui aprendo il mio sportello. "ma perché non posso togliere direttamente la benda?" faccio girandomi verso lo sportello, "mhh dovresti imparare ad aspettare" dice lui prendendomi in braccio a mo di sposa, per poco non urlo "davide se mi fai cadere sei morto!" affermo divertita. lui accenna una risata ed inizia a camminare, qualche secondo dopo mi poggia a terra, si sentono alcuni fruscii. "sei pronta?" mi chiede lui, mi accorgo che si mette dietro di me, annuisco e finalmente mi sfila la benda.
non ci credo a quello che vedo. sorrido a trentadue denti mettendomi le mani sul volto, ci sono tutte le persone a cui tengo di più. la mia migliore amica federica, william, dani, e tante altre persone. c'è uno striscione con scritto "tanti auguri a questa scema qui +18". tutti mi urlano "auguri", mi fiondo subito fra le braccia di davide che subito mi stringe a sé, gli sussurro almeno 10 volte "grazie" e lui mi sorride. quando mi stacco dall'abbraccio mi dirigo verso gli altri, abbraccio tutti quanti cordialmente che mi fanno ancora una volta gli auguri. non mi aspettavo una sorpresa così da davide, come si fa a non amarlo?
la festa si svolge benissimo, ma sapete, non vedo l'ora di tornare a casa per saltargli addosso. sto diventando troppo pervertita, lo so. bevo un solo drink, non voglio fare la stessa fine dell'altra notte, tutti quanti si scatenano in pista a ballare, mentre io e davide ci mettiamo per un po' in disparte su uno dei divanetti neri in pelle. "lo sai che ti amo tanto?" faccio mettendogli le braccia attorno al collo, "mh ovvio, e anche io" risponde per poi subito dopo baciarmi, lo tengo stretto a me approfondendo il bacio. fa toccare le nostre lingue e posso già sentire la sua eccitazione, mi stacco accennando una risata maliziosa "sta calmo, non è il momento" gli sussurro per non far sentire a nessuno, nonostante la musica alta. cerca di lasciar stare l'eccitazione e gliene sono grata, mi accoccolo a lui e parliamo del più e del meno. quando finisce la festa saluto tutti gli invitati, ho avuto così tanti regali che non riesco nemmeno a contarli, ma il più bello è stato quello di davide, un anello argento, con incise le nostre iniziali.
subito dopo torniamo in auto, e lo ringrazio ancora un migliaio di volte, mi mette una mano sulla coscia come fa sempre e mi mordo leggermente un labbro. mi accarezza l'interno coscia "sei proprio eccitato vero?" gli chiedo sorridendo leggermente, "lo sei anche tu, non negarlo" continua facendo su e giù con la mano sulla mia gamba. "mhh si" prendo la sua mano mettendola ancora di più nell'interno coscia, lo vedo leccarsi un lato delle labbra.
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poco tempo dopo siamo a casa, entriamo in camera e subito comincia a baciarmi sbattendomi al muro senza farmi male, ricambio con foga aggiungendo la lingua. si siede sul letto e mi metto a cavalcioni allacciando le gambe al suo bacino, continuo a baciarlo con passione e lui mette le mani sui miei glutei tirandomi sempre di più a sé, facendo aderire le nostre intimità. senza fiato ci stacchiamo, inizia a baciare e con la punta della lingua a stuzzicarmi il collo, sospiro dal piacere e lo lascio fare accarezzandogli i capelli. lascia dei segni violacei molto evidenti. mi fa girare e abbassa la cerniera del vestito sfilandolo, "cazzo non vedevo l'ora di farlo" sussurra, mi mordo ancora una volta il labbro. mi toglie anche il reggiseno e rimango solamente in slip, bacia la clavicola e il seno, ansimo piano lasciandolo fare. dopo un po' ribalto la situazione mettendomi nuovamente su di lui. velocemente gli tolgo i vestiti facendolo rimanere solo in boxer, gli accarezzo il petto mentre delicatamente gli bacio il collo, noto la sua erezione e sorrido maliziosamente strusciandomi su di essa. "cazzo" impreca sottovoce e subito intrufolo la lingua nelle sue labbra baciandolo con passione, nel frattempo mi stacco e mi abbasso verso il suo.. che tocco dal tessuto, emette qualche verso di goduria e gli sfilo anche i boxer. prendo coraggio più di quanto ne avessi mai preso, e prendo il suo.. tra le mani, sussulta per un attimo, comincio a fare su e giù con la mano mentre inizio a sentire i suoi gemiti. pian piano mi aiuto con la lingua aumentando sempre di più la velocità, un po' di tempo dopo arriva al culmine del piacere e viene. lecco il liquido e lui mi toglie gli slip facendomi restare nuda, mi metto di nuovo su di lui e lentamente entra dentro di me. non sento più dolore, lo incito a cominciare a spingere velocemente e fa come gli dico, i miei gemiti riempiono la stanza. ad ogni spinta aumenta la velocità, e dopo qualche ora veniamo entrambi, lui viene dentro di me e sento una sensazione strana. subito dopo mi bacia dolcemente e ricambio, stendendosi accanto a me "ti amo" sussurra guardandomi negli occhi, "anche io" rispondo accoccolandomi sul suo petto, per poi addormentarmi.