Nessuno sa come è iniziato, ma è successo. Le marmotte si sono moltiplicate, e hanno invaso i soggiorni del Trentino. E hanno occupato tutti i divani. E le persone si arrabbiavano, perchè volevano mangiare popcorn al cocco x vedere i film di serie B.
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Ma le marmotte non avevano la minima intenzione di spostarsi, anzi, iniziarono a mangiare i popcorn della gente per ingrassare e occupare più spazio. Con il tempo, le persone iniziarono a cambiare casa ea spostarsi dal Trentino, andando verso luoghi piú lontani di qualche ettometro, circa fuori dal Trentino. E così quella zona divenne inabitabile, e le marmotte rimasero là per ben 10.000.000 di anni. Nessuno si seppe spiegare perchè di questo strano fenomeno, fino a quando Durante Pulci non iniziò a studiare da vicino le marmotte, scoprendo che erano animali e non demoni assassini venuti dall'inferno per ucciderci tutti. Almeno, erano animali finché Durante non venne ucciso dalle marmotte e esse divennero demoni assassini venuti dall'inferno per ucciderci tutti. E più nessuno sulla Terra fu al sicuro, perchè le marmotte iniziarono a spargersi a velocità mai viste prima, tipo 400.000 km/s. E l'umanità sperimentò cosa significa morire da una casa.
Le marmotte infatti uccidevano le persone schiacciandole sotto le case lanciategli addosso. Le stesse erano costruite facendo evaporare il diamante, per poi compressarlo e solidificarlo. Così facendo ottenevano un concentrato di diamanti durissimo. Inoltre possedevano dei guanti fatti di una roba pesante, che erano collegati con una stella con un collegamento tachionico-basilare che permetteva a qualunque cosa esso toccasse di renderlo più leggero. Di fatti, ora l'oggetto tra il guanto non risentiva più delta forza di gravità della Terra, ma di quella della stella, molto più grande della Terra, anche se era lontana Perciò, dato che la forza di gravità della stella era debole alzare le cose era più facile. Quindi, il guanto faceva pesare di meno le cose.
Ma il problema risiedeva nel fatto di lanciare le case. Perchè se le lanciavano, dovevano staccare la casa dal guanto, ma così la gravità avrebbe riavuto effetto e quindi bisognava agganciare dei propulsori a trazione vincolata che facessero avanzare la casa di concentrato di diamanti verso l'obiettivo. Ma questi, nel mentre, poteva scappare!
Quindi ecco il terzo problema. Come immobilizzare le persone. Beh, certamente alcuni erano terrorizzati dalla paura, ma altri potevano persino avvicinarsi alle marmotte per renderle innocue, come cavargli il guanto e usarlo contro di loro. Una situazione inaccettabile! Perciò stipularono un patto con il popolo dei sottomarini di terra, che si impegnavano a far inciampare chiunque osasse scappare via. Però, c'era comunque che scappava in alto, come saltare per 10 km alla volta. Così le marmotte dovettero mercanteggiare un contratto con il quale le libellule assassine si impegnavano a trucidare chiunque osasse staccare i piedi da terra per più di 37 moli, ricevendo in cambio vagonate di diamanti.
Purtroppo ci fui un calcolo non previsto, cioè che i diamanti non sono infiniti. Infatti finirono dopo appena due case e ¾. Molte poche. Però, le marmotte riuscirono a creare un macchinario che permetteva una corretta aggregazione degli atomi di carbonio in modo da formare diamanti, e già che c'erano inventarono una macchina in grado di combinare atomi più piccoli in quelli di carbonio, e quelli più grandi scombinarli in più piccoli. Ovviamente questo processo produce energia, perciò la macchina si auto-alimentava da sola, sfornando diamante in continuazione.Finita questa parte molto dettagliata sul funzionamento dello sterminio, gli eventi successivi di svolsero con molta fretta.
Prima perirono 2 persone, Ciccino e Abbionia.
Poi l'umanità di estinse. Ma ormai le marmotte avevano preso gusto a uccidere, e perciò andarono contro gli stivaloni, ma non sapevano che loro erano potentissimi. E presero a calci le marmotte.
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STIVALIADE
HumorPoema leggendario sulla storia degli stivaloni, esseri dall'aspetto ignoto che vagano per l'universo. Primo e ultimo libro di "Storie dello Stivale" (Cover by Samasama)