Capitolo 2: La Vendetta

26 6 0
                                    

Riassunto del capitolo precedente: leggetelo

Dopo 42 minuti, arrivò Mr. Banana, che con i suoi 42 capelli illustrò in Svizzera l'anatomia di uno stivalone, ma queste diapositive sono misteriosamente scomparishute, quindi tuttora non sappiamo come sia fatto uno stivalone. Comunque, nella Valleh le bistecche non volavano, quindi gli uccelli delle pareti che non sapevano volare e quindi rimanevano sempre attaccati alle pareti della Valleh, stavano morendo di fame da 42 generazioni. Quindi, l'evoluzione li portò a nutrirsi di aria fritta, però le friggitrici non esistevano e perciò non servì a nulla.Così, dalle nuvole scese il Cane Magico, che con un laser sparato dagli occhi uccise gli uccelli delle pareti ponendo fine alle loro sofferenze. Gli abitanti di Ihcnor videro il raggio e divennero stupidi, ma talmente stupidi che non videro un esemplare di stivalone stava passando davanti a loro. Così andò in una foresta sperduta , e non si seppe + nulla. Arriviamo al 1820, quando la foresta venne abbattuta e lo stivalone iniziò a vivere da un'altra parte, di preciso su Mercurio. Un trimese dopo, la prima cittadina di Oykot si formò e visto che questa cittadinasi trova in Giappone,  e tutti sanno che i giapponesi sono in Svizzera e che sono super tecnologici, avevano già i grattacieli enormi pieni di aspirapolveri gialli, perché lì dentro si formava la polvere. Lo stivalone, che nel frattempo stava facendo un tour guidato della galassia, fiutò odore di aspirapolveri gialli, quindi, mentre stava visitando il buco nero al centro della galassia, dovette partire perché aveva fame. Nel tragitto si riprodusse con un metodo oggi oscuro, che nessuno conosce, e lui con i suoi figli arrivarono nel posto sbagliato: a Ihcnor. Però gli abitanti erano così imbecilli che e imbambolati che non li videro, perchè il Cane Magico era ancora indaffarato a sparare laser a destra e a manca. In suo aiuto era arrivato addirittura Nonno Laser. Comunque, la famiglia raggiunse la città di Oykot ed entrò in un grattacielo. 

Ora siamo nel 2010, e uno stivalone solo è ancora vivo. S trova non a Oykot, perchè lì erano stati scacciati altrimenti la polvere avrebbe intasato tutto. Da notare che le scope non esistevano. Così, non avendo un posto dove andare, gli stivaloni diminuirono drasticamente di numero, finché arrivarono a Ihcnor, dove i vecchi abitanti ormai completamente deficienti, durante l'era d Hitler furono mandati ad Auschwitz e lì morirono tutti. Tranne uno. Ma questa è un'altra storia. Ad Ihcnor arrivò un branco di Hyliani che divennero svizzeri, poi giapponesi e poi italiani. E tramutarono il nome in Ronchi. Per la precisione Ronchi di Bernokyo, ma visto che era un nome complicato, chiamarono la città Atlantide. Poi però sprofondò e nessuno seppe + nulla della città scomparita. Così gli stivaloni annegarono tutti, Feene.

STIVALIADEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora