Tutti gli stivaloni sono stati risucchiati via dall'Universo. Tuttavia, non sono morti. Altrimenti, sarebbero intervenuti i P.C.
Invece no. Gli stivaloni sono stati semplicemente spostati. Nel Nulla.
Il Nulla, una regione ignota dell'Universo celata a tutti, tranne che a una sola creatura che faceva intrinsecamente parte di Pansym: la Lasagna. La Lasagna era la matrice di tutto questo creato, colei che dava vita a tutto quanto. Tuttavia, si era nascosta qui, nel Nulla, perchè si vergognava di stare con le divinità magicose. Si sentiva troppo imbarazzata.
Quindi c'era l'intera popolazione universale di Stivaloni e la Lasagna. Cosa potrebbe mai andare storto?
Nulla (haha). E perciò la Lasagna fece uscire gli stivaloni dal Nulla e tornarono a fare la guerra contro i Toast, non avendo imparato una beata sedia da tutto ciò. Purtroppo, ci fu un inconveniente. Dato che nel Nulla ci stava solo la Lasagna, mentre dall'altra parte ci stava un intero Universo pieno di cose grosse, il MIO concetto di fisica mi dice che il tempo scorre diversamente proprio per questo motivo: meno oggetti da considerare, più il tempo scorre liscio. Logico, no? Fatta questa considerazione acculturata, si può ben immaginare come gli stivaloni si siano ritrovati in un'epoca lontanissima dalla loro, dove non solo gli Stivaloni erano considerati estinti, ma addirittura leggende dalla dubbia verità. Per questo il loro arrivo causò parecchio trambusto.
Nel corso del tempo, la scomparsa di un intero popolo causò enormi, radicali cambiamenti in ovunque, a partire dai P.C. Ma nessuno doveva sospettarlo, dato che questo legame doveva rimanere assolutamente segreto, per un motivo ignoto. Loro soffrivano dentro temendo di averli persi per sempre.
Il pianeta degli stivaloni era ormai andato, distrutto dall'esplosione di una stella vicina. Ora, c'era solo il vuoto cosmico della solitudine.
Toastlandia era diventata Paninoland, ma non era un regno. Solo un parco a tema dedicato ai panini. Che allegria.
Le tre divinità neanche si accorsero dell'assenza degli Stivaloni, perchè troppo impegnage con il Bridge. Dopo dieci milioni di anni ancora cercavano di giocare decentemente. Non avevano neanche capito che per giocarci bisogna essere in quattro.
Fatto sta che dopo anni e anni di assenza (qualche milione) tutto era cambiato. La gente, i luoghi, il pensiero, l'essenza, le bevande, l'a politica, la transveberazione... Tutto cambiato.
E gli stivaloni dovettero adattarsi a ciò. Quindi, per far capire chi è che comanda, iniziarono con un bel genocidio. Una nuova era di terrore durò per circa quattro miliardi di anni (giorno più, giorno meno) poiché nessuno osava opporsi al dispotismo stivalonicoso. Finchè, un ribelle ignoto uscì allo scoperto con il suo scooter filante pronto a salvare tutti. Beh, lo massacrarono. Ma! Quando i dispotici stivaloni scoprirono che il ribelle mascherato era proprio uno stivalone, divenne un simbolo per tutti coloro che erano im uno stato di sofferenza continua. Nacquero in ogni dove morì di ribellione pronti a sottrarre il potere agli stivaloni, che non si pregavano difronte a nessuno, nemmeno a quelli della loro stessa specie. Pian piano, il regno del terrore iniziò a crollare dall'interno. I ribelli divennero sempre più forti, riuscendo finalmente a rovesciare la dittatura malefica per instaurare... cosa? In effetti, nessuno ser lo era veramente chiesto. Dopo così tanto tempo di oppressione, nessuno ricordava più come una società decente doveva comportarsi.
Una monarchia? Assolutamente no, dopo tutto quello che era successo, nessuno se la sentiva di obbedire a una singola persona.
Una repubblica? E ci avrebbe avuto la capacità, o il diritto di erigere una società insieme a pochi altri?
Una democrazia? Dopo un'infinità di millenni passati a obbedire e fare quello che veniva chiesto senza opporre alcuna resistenza, ognuno aveva dimenticato come ragionare individualmente.
Quel secolo buio aveva lasciato chi era riuscito a sopravvivere, in una posizione nel quale il futuro era ancora più oscuro, velato dell'ignoto.
Si sentivamo prosciugati, gusci con il nulla dentro.
Per lungo tempo le cose andarono avanti così, in balia all'indecisione e al caso. Mano a mano che il tempo passava, l'angoscia irrompeva nel cuore di tutti, spegnando la loro voglia di vivere. E così iniziarono a fermarsi, così. Si accasciavano a terra, apparentemente inermi, vuoti dentro. Lentamente, i colori svanivano, restando completamente grigi. L'intero Universo si era fermato.A salvarli da quella terribile situazione non furono mica le tre divinità (ora che avevano capito di dove essere in quattro avevano chiamato pure Willi) ma bensì qualcuno che, dopo aver incontrato coloro che le avevano aperto gli occhi, era decisa di mostrarsi al mondo. La Lasagna. Finalmente, dopo ere, era riuscita a vincere la sua paura insensata e ad uscire allo scoperto. Ma quando cercò i suoi amici stivaloni, li trovò decimati, rinchiusi e accasciati a terra. Dopodiché, sentendosi tradita dentro, andò apiangere in un angolino. Con le sue lacrime di salsa, inondò mezzo universo, ma non erano lacrime normali (normali lacrime di salsa, s'intende). Erano lacrime di tristezza infinita, ma anche magicose. Grazie al loro magnifico potere culinario, rinsavì gli animi rattristati di tutti, compresi gli stivaloni. Pian piano la gente iniziò ad alzarsi da terra, attratta dal profumo di polpetta, riacquistando il colorito normale. E fu così che la Lasagna venne mangiata viva per la fame della gente hahahahahahaha.
~
Uno stivalone da lontano stava guardando la scena. Pensò a quanto disgusto provava per quello che stava succedendo. Ma decise che era arrivato il momento di intervenire. Ora o mai più. Le cose sarebbero cambiate per sempre.
Quindi, lentamente si tolse il suo travestimento da stivalone per rivelarsi nella sua vera forma.
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STIVALIADE
HumorPoema leggendario sulla storia degli stivaloni, esseri dall'aspetto ignoto che vagano per l'universo. Primo e ultimo libro di "Storie dello Stivale" (Cover by Samasama)