[ attack on titan. ]
Jean...
E' strano, lo sai? Sento che quello che sta per succedere non è nulla di buono. Ecco, ora sento Reiner e Berthold parlare fra loro. Ho paura, Jean. Parlano... della breccia. Ne parlano come se l'avessero aperta loro.
Oh, Jean, se adesso fossi qui mi rideresti in faccia per quanto è stupido quello che sto pensando.
Ecco, ora parlano di una chiave. Cinque... cinque anni, l'hanno cercata. Dev'essere stato difficile, se me l'avessero chiesto li avrei aiutati...
Arrivo finalmente davanti a loro, e cerco il coraggio per dire poche parole, che immagino essere uscite come "Ma di che diamine state parlando...?"
Le mie mani non smettono di tremare. Ho paura, Jean. Ti prego, vieni a salvarmi, non ci riesco da solo. Non si stanno girando verso di me, forse non hanno sentito. Oh, Dio, fa che non abbiano sentito nulla... sto per aggiungere qualcosa, magari riformulare la frase, renderla più intelligente, ma loro... loro si voltano verso di me... i loro sguardi mi inquietano ancora di più, non una scintilla di umanità vi é presente...
Oh, Jean, come vorrei che tu fossi qui con me. "R-Reiner, cosa intendi con il mio titano? E... Berthold, tu hai detto... quella breccia nel muro che siamo riusciti ad aprire a fatica..." queste parole abbandonano a stento le mie labbra, seguite subito dalla risposta di Reiner "Stavamo solo scherzando", che però non mi convince a pieno.
Ho paura, molta paura. "Annie" urlo, non appena la vedo. Ti prego, Annie, salvami.
Ma lei non mi ascolta, continua a parlare con Reiner, che nel frattempo mi ha bloccato braccia e gambe, impedendomi di scappare.
Jean, ti prego, vieni a salvarmi.
Sento Berthold urlare, un gigante di sta avvicinando. Liberami, Reiner, cosí posso ucciderlo. Ma lui non ascolta le mie suppliche, impegnato a comandare ad Annie di togliermi il Dispositivo per il Movimento Tridimensionale. Oh, Jean, ho paura di morire. Non voglio morire. Ti supplico, vieni a salvarmi.
Inizialmente Annie sembra non obbedire a Berthold. Oh, sono salvo, posso ancora rimanere in vita. Oh, no, aspetta. Ora sta avvicinandosi verso di me, cosa vuole fare, non seguirà ciò che ha detto Berthold, spero. Chiudo gli occhi, mordendomi un labbro per impedirmi di urlare dalla paura.
Oh, Jean, se fossi qui diresti senza dubbio che sono un fifone.
Riapro gli occhi proprio quando Annie ha finito di togliermi il Dispositivo. Il gigante continua ad avanzare, il mio cuore batte ad un ritmo inaudito nel mio petto, sembra quasi volerne uscire.
Jean, ti prego, vieni a salvarmi.
I tre scappano, lasciandomi qui, fermo, mentre il gigante si avvicina. Ho paura, Jean. Non posso combattere. Inizio a piangere, sapendo la fine che incontrerò senza dubbio fra qualche minuto.
Mi dispiace, Jean, sto per morire.
Chiudo gli occhi, di nuovo, mentre sento il gigante avvicinarsi. No, ti prego. Non mi uccidere, Gigante. Devo ancora dire molte cose, a Jean. Ti prego, lasciami vivere.
Vengo sollevato da terra, lo sento. Tento di soffocare un urlo, e richiudo gli occhi; giusto in tempo per vedere la bocca del gigante a pochi millimetri da me.
Per favore, Jean. Vieni a salvarmi.
Sento i denti del gigante tagliare la mia carne, esprimo il mio dolore con degli urli che si perdono nella moltitudine di morte che si trova attorno a me.
Scusa, Jean. Ti avevo promesso che ti avrei parlato di quella cosa, tornati dalla missione. I denti del gigante continuano a penetrare la mia carne, mentre delle lacrime di dolore e di rabbia abbandonano i miei occhi. E forse é questo il dolore più grande. Sapere che ti sto abbandonando, che non rivedró più la tua faccia, che non potrò più baciare quelle tue perfette labbra...
Non sento più la maggior parte del mio corpo, sto morendo...
Grazie, Jean, per avermi s-salva-...
[ 606 parole. ]
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𝐎𝐍𝐄𝐒𝐇𝐎𝐓𝐒 → Multifandom
RandomHo iniziato a scrivere questa storia verso maggio/giugno 2017, quindi sì, il mio modo di scrivere è cambiato. Mi sentivo in colpa a non tenere questo piccolo pezzo della mia storia nel mio profilo, quindi. - Aggiornamenti every now and then. - #2 in...