Ti guardi intorno,
la tavolata è pronta.
Uno secondo sguardo e sei al brindisi.
Tua mamma è diventata quella che da piccola indicavi come la più anziana e finivi col pensare: perché sta gente si porta sempre dietro la nonna?
Quella gente sei diventata tu.
E ti chiedi: se io vedo mia madre anziana come mi vede la gente? Grande? Matura? E ti rendi conto che nel corpo magari lo dovresti essere ma tu ti vedi diversamente. Sei la zia divertente, la zia che si siede a terra coi nipoti e chiede a questa nuova generazione di prendere le carte e posare i cellulari.
E ti rifiuti di fare discorsi seri, non è serata. Ma la gente ti vede come un "cuscino" e mentre si asciugano i bicchieri, i discorsi seri li devi sentire e magari cercare nella nebbia del voler ancora stare fuori ad accendere le stelle filanti, qualcosa d'intelligente da dire.
Che il 2020 inizi senza nuovi propositi tanto non li seguirò e man mano che passa l'anno me li dimenticherò durante il cammino.
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Pensieri fugaci
Poetryi pensieri fugaci sono quei discorsi che fai con te stessa più che altro, mentre cucini o cammini sotto la pioggia. non vuoi perderli allora è bello poter trascriverli quando sei presa da questo raptus di follia mentale.