Follia infantile

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Scorreva impetuosamente nelle mie vene.
Era lì e giocava con la mia mente, lo sentivo arrivare.
Quelle parole appena sussurrate, dette con leggerezza avevano creato solo uno stato di pura follia infantile.
Sentivo il disagio crescere in me, seduta sulla poltrona opprimente.
Opprimente il pensiero che altri guardandoli avessero lo stesso devio mentale, era irrazionale ma quando si tratta di lei non riesco a non trattenermi.
La folle voglia di proteggerla batte il razziocinio.
Zittirlo con un gesto della mano, come per dire: che idiozie ti vengono in mente, lo sguardo truce, e il volto in fiamme.
Lo sapeva, mi conosce, che ero al limite, abbassa lo sguardo e so che bisbiglia scuse.

Pensieri fugaciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora