Innominabile compari nei diari di bambina, prima che arrivassero le parole crude, riversate senza anestesia, c'erano i gesti a minare la mente innocente. Neanche il tuo arguto essere un po' strega ti ha salvata. Nessuno ti ha dato retta alla fatale premonizione. Eri piccola chi ti dava retta. Lo presentivi, erano lì nei gesti non gesti, nel essere non essere. l'Innominabile stava per attaccare.
Dura la guerra di parole travestite di falsi complimenti. Ma era chiara intenzione, ferire. La verità a volte non è nel mezzo.
Grande ormai, l'Innominabile presentarsi con le lacrime agli occhi al capezzale d'ospedale. Il male fatto irreparabile, le parole hanno un peso e uccidono!
Mandarlo a quel paese un sollievo incommensurabile, ma il tremolio nelle mani tradivano la bambina nascosta nell'adulto di oggi.
Infermiere accorse per distrarre l'animo nobile.
l'Innominabile non imparerà mai la lezione.
Delusione vortica i testa ma lui nella parte giusta crede di essere.
l'Innominabile non imparerà mai.
Ma la bambina da sola ha imparato a camminare nel lastricato cammino chiamato vita.
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Pensieri fugaci
Poetryi pensieri fugaci sono quei discorsi che fai con te stessa più che altro, mentre cucini o cammini sotto la pioggia. non vuoi perderli allora è bello poter trascriverli quando sei presa da questo raptus di follia mentale.