Mi svegliai tardi quella mattina, e fortunatamente non ero di fuori come al solito. Sentivo qualcosa di caldo a contatto con il fianco. Mi girai e vidi Sid che dormiva beatamente accanto a Me nel Mio letto! Le immagini dell'altra sera mi tornavano in mente: non era successo niente di che! Lo avevo portato da me perchè eravamo troppo stanchi! Tutto qua! Non era successo niente di irreparabile... (o almeno speravo!).
Mi alzai dal letto e mi misi i pantaloni (non mi ricordavo di averli tolti!), ma mentre mi chinavo a raccattarli sentiì Sid che si svegliava. Mi voltai per vedere che reazione avrebbe avuto, ma dall'espressione che aveva direi che non sarebbe stata bella.
“oh, mio dio! Che cosa è successo e dove sono?” incominciò a chiedere
“innanzitutto respira!” dissi “sei a casa mia perchè eravamo troppo stanchi perchè potessi guidare fino a casa tua!”
“perchè sei senza pantaloni?”
“non me lo ricordo!”
“che cosa è successo veramente ieri sera?”
“te l'ho detto: non me lo ricordo!”
“o non me lo vuoi dire?”
il litigio fu interrotto da zia lindah che mi chiamava per la colazione.
“sarà meglio che me ne vada a casa!” disse lui alzandosi e rimettendosi la maglietta (quando se l'era tolta?)
“oggi non è sabato! È un giorno scolastico!” dissi
“Merda!!!” gridò lui “mio zio è partito stamattina! Immagina com'era incazzato quando non mi ha trovato! Appena torna mi ammazza!”
“mi dispiace!”
“ti dispiace? È tutta colpa tua!”
“sai che ti dico? Hai ragione! E ora esci e non farti più vedere!”
“Vaffanculo!”
“no! Vaffanculo te!” dissi io mentre lui usciva e sbatteva la porta. Cinque secondi dopo sentiì una sgommata clamorosa sul vialetto di casa (come aveva fatto la sua macchina ad arrivare fin qua?).
Mi preparai di corsa e andai a scuola (sarei entrata due ore dopo!). Sid non era lì, e per tutto il giorno non lo vidi. Per le aule chiaccheravo con qualcuno qui e là... durante l'ora di prove mr. Ben mi chiese dove fosse Sid, ma io mugugnai qualcosa senza rispondere e lui lasciò perdere. Sarebbe andata avanti così per tutta la settimana, perchè sid non voleva più farsi vedere...
Incominciai a pianificare per il furto: in casa erano presenti altri tipi di oggetti abbastanza importanti, come gioielli antichi, antichi manoscritti e persino armi! A me interessavano molto le armi, come al mio cliente, perchè era proprio quell che avrei preso! Il problema era quando agire: Sid sarebbe stato in casa tutto il giorno e non sarebbe nemmeno venuto alla sfida tra le band...
Dovevo riuscire a trovare un modo per farlo uscire di casa ed intrufolarmi senza che lui se ne accorgesse.
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Black Thief (I diari della gazza ladra)
مغامرةSophie Rhime è una ladra: questa è la sua storia.