Ciao, sono tuo figlio

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"Devi svegliarti, vieni a fare colazione e ti prendi qualcosa per il mal di testa, dai." Dice per la millesima volta Oliver. Proprio non ce la faccio ad alzarmi.

"Si ora arrivo." Affermo scoprendomi la faccia senza però aprire gli occhi. Sento Oliver alzarsi dal bordo del letto e chiudere la porta.

Inizio ad osservare il soffitto e penso.

È questo che mi rovina: pensare.

Odio cosi tanto Niccoló. Lo odio davvero e forse, è arrivato il momento di lasciarmelo alle spalle. Devo andare avanti, senza di lui.

So che era ubriaco, ma le parole che ha detto erano pesanti e di certo non le dimenticheró facilmente.

Quando scendo giù trovo tutti e quattro i ragazzi seduti attorno al tavolo a fare colazione.

Mi siedo vicino al vichingo.

"Buongiorno." Mi rivolgo specialmente a lui, infatti si gira e mi fa una smorfia.

Quanta antipatia.

Ieri quando mi ha difesa, in un certo senso, mi sono sentita davvero protetta, come non mi ero mai sentita prima.

"Ei barbaro vichingo, puoi prendere qualcosa per il mal di testa a Giulia?" Dice sorridendo Oliver, facendo ridere gli altri ragazzi, tranne che Cole.

"Tranquillo, faccio io. Basta solo dirmi dove devo cercare." Sorrido. Cosa mi sta succedendo!? Sono troppo educata!

Dopo avermi spiegato dove si trovano le medicine mi avvio verso il salone.

"Accidenti ma dove sono?" Dico a me stessa.

"Te le prendo io." Dice una voce forte, sicura di se. Vichingo.

"Oh, grazie.."
"Di nulla. Vedi di contenerti di più la prossima volta." Risponde in modo brusco.

Ma perchè gli sto antipatica!? Non gli ho fatto nulla!
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Il pomeriggio passa in fretta. Ho convinto Oliver a venire a conoscere papà, in questo momento è proprio li che ci stiamo dirigendo.

"Salve signore, sono vostro figlio."
"Salve, sono tuo figlio."
"Ciao, come stai? Sono tuo figlio."

Tutto il tragitto l'ho passato ascoltando Oliver a provare come presentarsi.

Finalmente siamo arrivati, non ne potevo più.

"Beh, anche questa è una bella casa." Ammette Oliver una volta scesi dalla macchina.
"Già, non posso lamentarmi." Rispondo.

Dopo aver suonato, quasi subito, la porta si spalanca rivelando la figura di papà con occhiali e un giornale in mano.

"Ciao papà. Lui è Oliver."

Il giornale cade dalle mani di papà, si leva gli occhiali e rimane con la bocca semiaperta.
Bella reazione.

"Si, beh, ció significa che sono tuo figlio." Dice timidamente Oliver passandosi una mano nei capelli.

Oh guarda un po', non lo aveva capito.
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SPAZIO AUTRICE

MI DISPIACE. Capitolo corto, lo so. Come spiegato in precedenza non sto passando un bel periodo.

Mia zia purtroppo è molto malata e non vivrà per più di 15 giorni e quindi stiamo aspettando il 'momento', o come vogliamo chiamarlo.
Sono distrutta, dico davvero, e purtroppo fin quando non piangi le persone non capiscono che stai male, quindi nessuno se ne sta accorgendo.

Non sono una persona che dimostra i propri sentimenti, per questo, nella mia vita, molte persone sono andate via. O meglio, io le ho fatte andare via mascherando il bene che gli volevo, in base alle situazioni, per il mio o per il loro bene.

Sono morte persone a me care:
Mio nonno, mia nonna, la migliore amica di mia madre (quindi una persona importante anche per me) e la mia migliore amica, insomma, 14 anni di amicizia spezzati. Queste sono solo alcune delle persone.
Sono cambiata molto, me lo dicono tutti anche se io non comprendo questo grande cambiamento quale sia stato. Ma sento, in un modo in un altro, che la morte di mia zia mi stia facendo crescere e maturare rispetto a tutto il resto. Lei è davvero una persona fantastica (non che le altre persone sopra elencate non lo fossero). Con lei ho un rapporto davvero speciale, che va al di la della semplice parentela.

Sto iniziando a maturare nuovi pensieri. La cosa straziante di questa storia, è che bisogna aspettare. Bisogna aspettare con la consapevolezza che ora, mentre sto scrivendo, o domani o dopodomani, il momento arriverà.

Era giusto per spiegarmi meglio, per dirvi ció che sto passando, per farmi perdonare in qualche modo da voi.

Il prossimo capitolo sarà più lungo.

Nel frattempo:

Avete domande riguardo il capitolo?

Cosa ne pensate di Oliver?

E di Cole il vichingo?

Baci. ❤️

Innamorata di uno stronzo. [ULTIMO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora