"Piccoli" scherzi in giro per la cittá (parte 2)

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Tutto ciò che ancora oggi riesco a raccontare su quell' avvenimento sono poche parole: camera di Allistor, Allistor e alcune delle tre ragazze più popolari della scuola. Senza volere la mia mano si appoggiò sopra la mia bocca e un gemito soffocato ne uscì fuori. Alcune calde lacrime iniziarono a sgorgare fuori dagli occhi e a bagnarmi le guance. Mi girai verso Andy e notai che gli stava scattando alcune foto con la macchina fotografica. Poi guardò me. -Altre foto e poi il signorino avrà ciò che si é sempre meritato.- io mi avvicinai a lui e lo strinsi forte. -Come ha osato farmi questo?- gli chiesi io in lacrime, ma lui mi zittì quando vide che altre quattro ragazze (sempre della mia scuola) erano entrate in camera di quel porco di fidanzato che avevo all' epoca. Andy scattò un' altra decina di foto e poi si rivolse a me. -Ora ci divertiremo un bel po'!- estrasse il suo telefonino dalla tasca, digitò un numero e se lo mise all' orecchio. -Pronto signori Kirkland? Vostro figlio é in camera sua a fare un' orgia con sette ragazze,buona serata.- disse riattaccando. Dopo un po' arrivarono il padre e la madre di Allistor e lo scoprirono con le mani nel sacco. Iniziarono a litigare e nel frattempo le ragazze si rivestivano. Alzarono la cornetta del telefono è chiamato i genitori delle ragazze, dicendogli dell' accaduto, dopo tre quarti d'ora ci fu il casino più totale. Andy continuava a fare foto su foto e a ridere sadicamente come un pazzo. Io pensavo di fargli qualche malefatta e Andy mi lesse nel pensiero. -Con calma e pazienza riusciamo a fare tutto.- Quando Allistor fu solo Andy si guardò intorno e mi fece cenno di seguirlo. Ci avvicinammo alla finestra e quando il bastardo fu a letto Andy gli mise davanti al naso un fazzoletto zuppo di cloroformio che si era portato da casa e lo fece addormentare per bene. Chiuse a chiave la porta e poi si rivolse a me. -Prendi la borsa di pelle e fai una bella ceretta calda ai capelli e alle sopracciglia di Allistor. Io mi occupo di altro.- obbedì e presi la confezione di ceretta da donne. Prima con un colpo gli tolsi entrambe le sopracciglia e poi passai ai capelli. Nel frattempo Andy estraeva le interiora di pesce, che buttava sul pavimento e il pesce accanto a Allistor. Quando finii tutte le strisce depilatorie Allistor aveva un pezzo si e un pezzo no di capelli, iniziai a ridere, sembrava un rospo. Anche Andy ebbe finito e la camera era cosparsa ovunque di pesce. -Ci abbiamo messo solo mezz'ora, incredibile. Procediamo con i profilattici!- disse lui, io capii cosa intendeva e glieli passai. Aprì il primo, ci fece un palloncino e lo lasciò fluttuare in aria. Così fece anche con gli altri undici. Era a viola in faccia, dopo mi ordinò di fare la reazione chimica fra Coca e mentine è così fu fatto. In seguito fece alcune scritte con la bomboletta spray, molte, anzi troppe foto e infine uscimmo da quella camera che aveva iniziato a puzzare di pesce fradicio. Salimmo in macchina e io abbracciai forte il mio Andy.

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