Mother.

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«Era un obbligo.»
Il messaggio di Alex, ecco qual era. E sorridendo come un cretino, sulla porta d'ingresso, fissavo quel messaggio. Davvero avevo creduto che Alex volesse davvero baciarmi? Davvero avevo creduto che un tipo come Alex, volesse fidanzarsi con me? Piccole lacrime uscirono dai miei occhi, ma a quelle ne seguirono molti altri. Ma non osavo muovermi, convinto che se avessi fatto un passo, sarei crollato a terra a causa della flacciditá delle mie ginocchia.

«Giorgio, ma sei arrivat-»
Sentii la voce di mia mamma, e in quel momento avrei voluto solamente correre via. «Oddio, amore, che é successo?» Immediatamente mi corse vicino, accogliendomi fra le sue braccia. Erano passati tanti anni, ma mi sentivo ancora al sicuro quando lo faceva. Eravamo della stessa altezza io e lei, e mi ricordai di quando le arrivavo a malapena alla coscia e lei era sempre lí, sempre con quel grembiule grigiastro con quei disegnini azzurri, ad accarezzarmi e coccolarmi se piangevo dopo una caduta. Io non le risposi e lei non mi fece domande. Mi riempí di baci il capo, per poi farmi andare sul divano insieme a lei. Era una mamma giovane, nonostante io avessi sedici anni, lei ne aveva trentacinque. Inoltre anche per una questione di mentalità, era vicina a quello che erano i miei pensieri. A volte infatti dicevo che era la mia migliore amica e lei rideva quando non mi vergognavo di dirlo davanti ai miei amici. Sembravo mammone? Forse sí, ma era davvero l'unica donna della mia vita.
...Beh, sí, i dubbi doveva averli mio padre.
Ma tornando a noi, mi accarezzò i capelli e mi disse che andava tutto bene.
«M-Mamma...»
«Sí?»
«S-se una persona mi bacia... E-e poi io la ribacio perché... perché mi piace...»
«Mh...»
«E-e poi torno a casa, e mi arriva un messaggio dove mi scrive che é un obbligo... i-io che devo fare?» Iniziai a tremare con la voce, titubante su che cosa dire.
«Beh... innanzitutto, sei sicuro di essere innamorato di questa persona?»
«T-tanto...»
«Da uno a dieci?»
«...M-Mille...»
Mia madre ridacchiò, e mi fece spuntare un sorriso.
«Okay, okay, sei cotto, capisco... E dimmi...»
«Mh...»
«Come ti ha baciato?»
Domandò, con la voce tremante dall'emozione e corrugai la fronte, ma mi lasciai andare.
«T-tipo... m-mi... AAA!»
Urlai d'improvviso, sentendo l'emozione che prendeva possesso di me. «M-Mi ha accompagnato sotto casa... e mi ha detto qualcosa tipo... "non mi saluti?" e si é indicato la guancia... Allora io ridendo mi sono avvicinato a lui, e gli ho baciato la guancia. É più alto di me e-e mi sono alzato sulle punte e-e ha spostato il viso di lato e l'ho baciato! AAA É STATO BELLISSIMOOO!» Urlai nuovamente, dimenticandomi del messaggio. «E poi... la comitiva ha iniziato ad urlare e io ho guardato che stava ballando e-e allora ho riso anche io e mi sono avvicinato. Gli ho preso il viso fra le mani e-e l'ho baciato!»
Urlai.
«Oddio, ma é stupendo, e cosa hai sentito?»
«Di tutto, mamma, di tutto. Ho sentito le farfalle nello stomaco, avevo mille brividi su tutto il corpo e avevo la pelle d'oca, il cuore in gola e volevo solamente non staccarmi più.»
Sorrisi.

Passammo due ore, fin quando non tornò mio padre da lavoro, a parlare di quanto mi piacesse quella persona e di quel bacio. Mamma non mi aveva fatto domande e la cosa mi andava più che bene; non so se avrebbero accettato una relazione fra me ed Alex. Insomma... Alex era un bravissimo ragazzo di cui i miei si fidavano, ma era diverso, dato che era il figlio di un caro amico di famiglia.
Sospirando mi buttai a pancia in giù sul letto, per poi riprendere in mano il cellulare. Iniziai a muovere le gambe all'aria, decidendo che avrei preso in positivo quel bacio, e anche quel messaggio. Non potevo pensare sempre al negativo. Volevo avere un bel ricordo di quella sera.
Sbloccai il telefono. 3679238.
E di nuovo, la schermata del mio cellulare era ferma sulla chat di Alex, con il suo messaggio.

«Era un obbligo.»

Ma poco dopo, un nuovo messaggio si fece spazio davanti a me. Il mio cuore perse un battito, e iniziai ad urlare per tutta la casa.











♥Alex_Nauts💗💕:                            
        online.

«Era un obbligo.»

[Inviato 21:46]         ✅✅

«Però mi é piaciuto.»

[Inviato 00:58]       ✅✅

I Just Love. [Thebadnauts/WGF]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora