La decisione

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Questa mattina mi sono svegliato riposato dopo una bella dormita.

Ho intenzione di telefonare ad Ozge, chi sa se sarà di turno, magari è meglio un msg.

[ Ciao sorellina, volevo un po' parlare con te ma non so se sei al lavoro, fammi sapere quando sei disponibile.]

Ancora sono infastidito dalla discussione di ieri in ufficio e ho assolutamente bisogno di parlare in giornata con Omer per chiarirmi le idee. In più lo devo aggiornare sulla ragazza dell'ascensore.

Nel frattempo ricevo la telefonata di Ozge.

O.-" Buongiorno bellissimo fratello."
C.-" Buongiorno a te bellissima bambina impertinente."
O.-" Ora che cosa ho fatto per meritarmi questo appellativo?"
C.-" Hai fatto che sei andata a vivere con le tue amiche! E non ti sei preoccupata minimamente di informare tuo fratello che lo è venuto comunque a sapere.
Non meritavo almeno un messaggio?
Non so dove vivi?
Non conosco le tue amiche?
Se mangi o dormi abbastanza.
O.-" Qualcuno sembra essersi svegliato con il piede storto!
E poi credevo che papà e Demir ti avessero informato."
C.-" Demir ci ha pensato soltanto ieri pomeriggio."
O.-" E poi le mie amiche le conosci.
Non fare l'orso altrimenti quando troverai una compagna."

La telefonata va avanti per un po' e ci accordiamo per vederci lunedì a pranzo.

                    *****

Oggi con le ragazze finiamo di sistemare le cose nel nuovo appartamento e abbiamo deciso di uscire stasera per un drink.

C.-" Potremmo sentire Ferhat per andare al locale di Kerem."
S.-" Da quando Kerem possiede un locale?"
C.-" Ma su che mondo vivi Sanem?"
O.-" Ok io ci sto, ho voglia di vedere gente nuova."

La giornata trascorre tranquillamente lasciandoci anche il tempo per riposarci.

                     *****

Ore 19:00 Telefono ad Omer.

C.-" Ciao Dottore, come va?"
O.-" Guarda chi si sente l'avvocato! Tutto bene?"
C.-" Hai tempo per ascoltare un amico?"
O.-" Sempre disponibile per un amico. Che ti succede?"
C.-" Omer mi trovo in una situazione spiacevole e ne volevo parlare con te."
O.-" Sono tutto orecchie."
C.-" La cosa riguarda Sanem." O.-" Non ti sarai innamorato di lei???"

C.-" Oggi siete tutti in vena di battute!
O.-" Siete tutti, chi?"
C.-" Lascia stare.
Torniamo al motivo della telefonata.
Meglio di te non mi conosce nessuno e sai bene come la penso sulle raccomandazioni.
I nostri padri si sono parlati in settimana e Stephan ha chiesto di facilitare l'entrata di Sanem nello studio legale.
Sai quanto questa cosa possa infastidirmi in più sono in imbarazzo perché parliamo di tua sorella."
O.-" Can condivido a pieno il tuo pensiero. Ma so anche che Sanem è molto brava e si è laureata con grandi meriti. Non mi sento di dirti cosa fare, ma posso dirti come mi comporterei al tuo posto. Per prima cosa valuterei il suo curriculum e prenderei informazioni e soltanto se la ritenessi veramente adatta al posto le proporrei il lavoro.
In più non capisco proprio mio padre come abbia potuto fare una cosa del genere.
Conosco bene mia sorella e so che ne rimarrà amareggiata.
Lei è un po' come noi e non ha mai chiesto aiuto."
C.-" Il mio amico saggio....
Quando vorrai cambiare lavoro posso assumerti tranquillamente qui da noi."
O.-" Non è essere saggi è valutare al meglio le possibilità."
C.-" Omer mi manchi, tu sai sempre trovare il lato positivo delle cose. Quando hai intenzione di tornare a casa?"
O.-" Ci stai provando con me!
Comunque per il momento non se ne parla, almeno che non riceva una tua telefonata dove mi annunci il tuo matrimonio."

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