Amore in Toga

Occhi negli occhi

È stata una settimana impegnativa, finalmente oggi è venerdì.
Non sono stanca anzi sono veramente euforica.
Mi piace molto l'aria che si respira in questo grande ufficio.
Alla fine della settimana ho conosciuto tutti tranne Can, o meglio lui non lo proprio incontrato: martedì non è venuto al lavoro, mercoledì e giovedì è stato impegnato tutto il giorno nella stesura di un nuovo contratto per una Agenzia di pubblicità molto famosa che lavora solo con gente famosa.

Forse oggi sarò fortunata, questa mattina Hellen mi ha informato che oggi pomeriggio si terrà la riunione con i soci e tutti saranno presenti.

Dopo pranzo allestiremo la sala insieme e alla riunione saremmo presenti anche noi.
Mi ha spiegato che noi rimarremmo in disparte e ci occuperemo di annotare tutto ciò che riguarda le cause: date udienze, convocazioni, incontri, testimoni ecc.
Ultimo argomento della riunione l'organizzazione della settimana successiva.

In questi giorni ho anche pranzato con Demir, devo dire che mi trovo bene in sua  compagnia, mi ha anche aiutato con alcuni intoppi nel lavoro.
Formiamo una bella squadra.
Per fortuna con me è diventato un buon amico, sicuramente ha capito che non cerco niente altro o meglio con lui non è scattata la scintilla.
Devo dire che ho conosciuto un ragazzo completamente diverso dalla figura di uomo impostato che ha al lavoro di giorno e dall'uomo sciupa femmine di sera.

Ho avuto anche modo di incontrare il signor George e sono stata piacevolmente colpita dai complimenti ricevuti.
Sembrerebbe che Can in persona abbia studiato il mio curriculum e ne sia rimasto impressionato.
Né sono molto contenta.

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È finita la settimana e non ho avuto ancora modo di incontrare Sanem, le vorrei fare i complimenti ma sono da due giorni chiuso nel mio ufficio per redarre un nuovo contratto.

Oggi ci sarà la riunione degli associati ma prima voglio andare in palestra per scaricare la tensione accumulata.

Per prendere l'ascensore passo davanti l'ufficio di Hellen, entro e chiedo di Sanem ma non c'è.
Mi dice che è uscita a pranzo con Demir.
Demir, Demir non si smentisce mai.
Dovrò parlarci e ricordargli che lei è la sorella del mio più caro amico e pertanto deve mantenere un profilo basso.

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Rientro dopo la pausa pranzo e subito Hellen mi dice che Can era venuto a cercarmi e che ora è in palestra.
Non posso scendere dobbiamo preparare la sala riunioni.

La sala è immensa al centro è posto un grande tavolo ovale ogni associato a la sua sedia. Anche questa sala è illuminata dalla parete di vetro, per fortuna i vetri impediscono ai raggi solari di entrare altrimenti sarebbe fastidio.
Questo mese di Maggio ci sta regalando delle bellissime giornate di Primavera.

Hellen mi illustra come si allestisce:

- Can ha fatto redarre un programma della riunione, ogni socio ne troverà uno al suo posto del tavolo.
- Ogni socio avrà la sua bottiglia di acqua, il bicchiere e un piccolo piattino già predisposto.
- Al centro del tavolo ci saranno dei piccoli stuzzichini nell'eventualità vista l'ora che avessero fame.
- In fondo alla stanza sulla parete è posto un tavolo stretto e lungo dove vengono sistemate tutte le bevande dal classico caffè ai più svariati succhi di frutta.

Noto il succo al melograno e me ne esco dicendo che è il mio preferito ed Hellen mi risponde che lo è anche di Can al che sorrido.
È tutto pronto.

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Sono le 15:15 e torno nel mio ufficio, mi faccio una doccia veloce e ho tutto il tempo di sistemarmi e sistemare la documentazione per la riunione.
È ancora presto e mi ricordo che devo parlare con Demir, quindi mi dirigo nel suo ufficio.