☾ 𝐋𝐚 𝐋𝐮𝐩𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐚 || 𝐁𝐥𝐚𝐜𝐤 𝐦𝐨𝐨𝐧

6.

Hope's pov
Continuavo a guardarmi intorno in questa meravigliosa casa.
Quando sentii qualcuno richiamarmi.
Mama <tesoro Robert ti indicherà la tua stanza, se hai bisogno di noi siamo al secondo piano terza porta sulla destra, ci vediamo dopo> e mi diede un bacio sulla guancia prima di lasciarmi nell'atrio da sola con Robert.
Vidi che mi indicò con la testa di seguirlo e così feci.
Salimmo all'ultimo piano della villa, esattamente al terzo è un corridoio lungo.
Robert < qui alla destra c'è la tua stanza l'altra in fondo è del Capo, resta sempre nella tua stanza e non fare l'impicciona> mi disse con tono autoritario
Feci di sì con la testa, e prima che uscisse mi disse l'orario di ritrovo giù nell'atrio per poi recarci in studio.
Avevo due ore abbondanti per rilassarmi e cambiarmi.
Mi rigirai intorno su me stessa, e la stanza era dir poco fantastica. Avevo un letto matrimoniale tutto per me è difronte al letto c'era un vero e proprio terrazzo decisi di uscire e il panorama era spettacolare.
Il terrazzo è collegato con la stanza di fianco, l'unica dopo la mia.
Decisi di star nella mia parte e di farmi gli affari miei, come mi ha consigliato Robert e decisi di rientrare in camera per farmi un bel bagno rilassante.
Avevo ancora un ora abbondante quindi mi coricai sul letto e provai a dormire mezz'ora.

Sentii bussare alla mia porta, quindi andai ad aprire
Papà < Tesoro tutto bene ? Non eri giu all'orario prestabilito e ci chiedevamo che fine avessi fatto>
Io <oddio scusami, mi sono addormentata sul letto ed ho perso la cognizione del tempo> dissi nervosa
Papà <tranquilla, il capo ha rinviato a domani mattina l'incontro per via del suo lavoro e non riesce ad incontrarci sta sera.. quindi se ti prepari andiamo a fare qualche scatto al tramonto e poi andiamo a cena io tu e la mamma va bene ? > me lo chiede col sorriso e come potevo non accettare??
Io <va benissimo scendo fra 5 minuti, per davvero sta volta> sorrisi e andai a prendere un jeans largo ed un maglione da metter sopra. Nike ai miei piedi e sono pronta.

Mi ritrovo giù nell'atrio con la mia Canon in mano e il cellulare ad aspettare mio padre.
Quando lo vidi arrivare con un signore
Papà <Cara questo è Mark è un caro amico è un gran Collega ci porterà in un parco dove c'è una vista mozzafiato> disse estasiato
Io <Piacere ..> ero rossa in volto perché da quando sono arrivata ho visto solo ragazzi e uomini dir poco belli e i miei ormoni stavano esplodendo
Mark <Tuo padre non smetteva mai di parlare di te e di sua moglie, vi ammira tanto e vi ama soprattutto> parlava sinceramente molto sorridente

Eravamo in questo parco, e dire che era bello era dir poco.
Eravamo immersi nella natura ed ero riuscita riprendere qualche animale in degli scatti con la Canon, quando sarei tornata in stanza avrei riguardato le foto senz'altro e mandate all'azienda.

Erano ormai le otto di sera e stavo letteralmente morendo di fame, vicino alla villa c'era un paesino e li c'era situato un ristorantino molto accogliente e l'odore di carne che emanava la cucina era buonissimo.
Avevo l'acquolina in bocca.
Papà < Tesoro domani incontrerai il signore che ci ospita, è giovane e ti chiederai come fa esser il capo di tutto.. >
Io < sarà mica mafioso..?> provo a buttarla sul ridere
Mama <No tesoro non lo è di certo> mi rispose sorridente mia madre
Papà < è un ragazzo che ha preso in mano il potere del padre che è venuto a mancare da alcuni anni.. è dovuto maturare in poco tempo e ti avviso che non si fa scrupoli.. può esser cattivo se vuole non gli fa pena niente e nessuno. > me lo disse guardandomi negli occhi senza mai distogliere lo sguardo.
Mandai giù il boccone senza averlo masticato bene e ne ripagai dopo le conseguenze.. strozzandomi .
Mama <stupido così la fai strozzare.. Tesoro non ascoltare tuo padre, è un giovane che ne ha passate tante si ma dubito che oserà toccarti con un solo dito> cerca di tranquillizzarmi mia madre e ci era quasi riuscita.
Papà < Beh piccolina in tanto ho una sorpresona per te > me lo disse con un sorriso quasi macabro ed iniziai ad avere paura
Io < Che tipo di sorpresa, per favore niente regali sapete che non mi piacciono..> pregai dentro me
Mama <nono in realtà si tratta di una persona a te cara stella > mi parlò dolcemente mia madre ed alzai un sopracciglio senza capire
Papà <Beh tesoro ti ricordi la tua amica Sara? Beh lei ormai vive qui e domani potrai rivederla > ero sbalordita a quella affermazione
Io <quella sara??? La Sara al mio diciottesimo? Amica d'infanzia?> ero pallida non potevo crederci e a poco mi sarei strozzata di nuovo
Mama <si tesoro Sara Smith abita qui ormai da un paio di anni e quando è venuta a sapere che sei arrivata mi ha tempestato di richieste per poter parlare con te> ero felicissima non potevano darmi notizia migliore.
Papà < sta sera ci riposiamo tutti quanti e domani dopo il dovere potrai rivedere la tua amica> mi fece l'occhiolino ed io finì la mia cena col sorriso stampato in faccia.